Kiseiju - L'ospite indesiderato: differenze tra le versioni

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→‎Episodio 17, L'avventura del detective morente: creata sezione con tre citazioni
+3 da episodi 18 e 19
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*'''Satomi''' {{NDR|ha perso Reiko mentre tentava di seguirla}}: Accidenti! Merda, quella donna è troppo veloce!<br />'''Anziano''': Ehi, ma che diamine: una signorina non dovrebbe mai dire parole del genere a voce alta. <!-- 14.41 -->
*'''Shiro''' {{NDR|ha in braccio il figlio di Reiko}}: Tu non puoi capire, non potresti mai capire quanto faccia male, ma almeno voglio che provi anche solo un minimo del dolore che hai causato a me e alla mia famiglia!<br />{{NDR|Shiro sta per lanciare il figlio di Reiko da un terrapieno, lei lo trafigge con un tentacolo trasformato in lama mentre con un braccio recupera il bambino}}<br />'''Shiro''': Era... era soltanto un [[bluff]]: vedi, un umano non ucciderebbe mai un neonato della propria specie; no, non lo farebbe. Non avrei mai pensato che un mostro come te... sono davvero sorpreso, lo sai? {{NDR|cade dal terrapieno}}<br />'''Reiko''': Sì, anch'io sono davvero sorpresa. <!-- 17.01 -->
 
===Episodio 18, ''Più che umano''===
*'''Reiko''': Ho studiato approfonditamente gli esseri umani e cosa noi rappresentiamo per loro, e allo stesso modo cosa loro rappresentano per noi parassiti. La conclusione a cui sono giunta è questa: noi siamo complementari; parassiti e umani fanno parte di un'unica famiglia. Noi parassiti siamo figli degli esseri umani.<br />'''Shinichi''': Come sarebbe?! Ma che dici?! Sei impazzita?!<br />'''Reiko''': Non importa, probabilmente le tue emozioni umane ti impediscono di comprenderlo, però... Noi siamo fragili, non siamo che ammassi di cellule incapaci di vivere da sole; perciò non fateci del male.<br />'''Shinichi''': Fare del male a voi? Ma è il contrario!<br />'''Reiko''': La vostra esistenza ha un valore davvero inestimabile, per cui per me era estremamente importante che sapeste ciò che penso. <!-- 0.55 -->
*'''Reiko''': Sai una cosa? Mi sono sempre chiesta per quale motivo io sia nata proprio in questo mondo. Ogni volta che risolvevo un interrogativo se ne presentava immediatamente un'altro. Ho continuato a riflettere e sono andata avanti in cerca di risposte su come è iniziato e su come finirà tutto ciò, ma ovunque io vada le cose non cambiano comunque quindi tanto vale smettere di proseguire. Se ora mi rivelassero cosa accadrà alla fine non avrebbe molta importanza per me; tuttavia oggi ho ricevuto la risposta a un altro dei miei tanti interrogativi. Shinichi, questo bambino alla fine non l'ho più usato, questo bambino è rimasto un essere umano in tutto e per tutto, {{NDR|porge il figlio a Shinichi}} è giusto che lo cresciate voi come fareste con qualsiasi altro neonato.<br />'''Shinichi''': Sì, ho capito: non preoccuparti.<br />'''Reiko''': Ti ringrazio davvero. [...] Qualche tempo fa, volendo imitare voi umani, ho provato a ridere ad alta voce davanti a uno specchio: è stato piacevole, è stato piuttosto piacevole. {{NDR|[[Ultime parole dalle serie televisive|ultime parole]] prima di cadere a terra priva di vita}} <!-- 8.55 -->
 
===Episodio 19, ''A sangue freddo''===
*Perché... perché parlate solo con lui? {{NDR|Shinichi}} Non c'è soltanto lui, tutti noi in questa scuola ci stiamo sforzando di dimenticare. Prima questa era una strada come tutte le altre, la strada per andare a scuola; invece ora ogni volta che la percorro mi sembra piena di sangue! ('''Satomi''', commossa, rivolta all'ispettore Hirama) <!-- 14.24 -->
 
==Note==