Manuel Castells: differenze tra le versioni

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[[ImmagineFile:Manuel Castells in 2009.jpg|thumb|Manuel Castells, 2009]]
'''Manuel Castells''' (1942 – vivente), sociologo spagnolo naturalizzato statunitense.
 
== Citazioni di Manuel Castells ==
*Il sistema politico [[Brasile|brasiliano]] è sempre stato [[corruzione|corrotto]]. Durante la dittatura le commissioni erano del 20 per cento. Tutti i governi, a cominciare da quello del presidente liberale [[Fernando Collor de Mello]], sono initi al centro di qualche scandalo, perché nessun presidente può ottenere la maggioranza in parlamento senza comprare sostegno con denaro e incarichi. Il Pt è preso di mira più degli altri perché si era presentato come un'alternativa alla corruzione e perché nel 2005 era già stato coinvolto nello scandalo del ''mensalão'', in cui era emerso che il partito comprava i voti dei parlamentari con i fondi delle aziende statali. Il capo di gabinetto del governo di [[Luiz Inácio Lula da Silva]], [[José Dirceu]], è finito in [[carcere]], ma si sospetta che abbia continuato a fare affari con la copertura di una società di consulenza. [[Dilma Rousseff|Roussef]] è pulita, ma sembra incapace di cambiare il sistema. Un po' perché non fa parte del gruppo fondatore del Pt {{NDR|(Partito dei Lavoratori)}}, un po' perché non ha la forza necessaria per denunciare le debolezze di un partito che non vuole abbandonare il potere, come ha dimostrato la campagna di menzogne che ha afossato la candidatura dell'avversaria Marina Silva alle presidenziali. Roussef ha appena presentato un pacchetto di misure contro la corruzione, ma pochi credono che sarà davvero applicato.<ref>Da ''I liberisti brasiliani scendono in piazza'', ''Internazionale'', n. 1096, 3/9 aprile 2015, p. 40''</ref>
 
==''Galassia Internet ''==
*L'estrema violenza con cui da un paio di decenni siamo bombardati dai più audaci (e spesso inutili) sviluppi tecnologici sta riducendo la nostra attenzione sull'unica novità realmente epocale: presto tutti noi vivremo in ambienti immersi in una sorta di "retarchia". (p. 211)
*Immagino che qualcuno potrebbe dire: "Perché non mi lasciate da solo? Non voglio far parte della vostra [[Internet]], della vostra civiltà tecnologica, o della vostra società in rete! Voglio solo vivere la mia vita!" Bene, se questa è la vostra posizione, ho delle brutte notizie per voi. Se non vi occuperete delle reti, in ogni caso saranno le reti ad occuparsi di voi. Se avete intenzione di vivere nella società, in questa epoca e in questo posto, dovrete fare i conti con la società in rete. Perché viviamo nella Galassia Internet. (p. 262)