Morgan (cantante): differenze tra le versioni

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*{{NDR|Parlando di Sanremo}} La vera droga è questo basso livello di cultura e spettacolo, il ''panem et circenses'' che ottunde gli animi delle persone.<ref name=corriere>Citato in [https://web.archive.org/web/20160101000000/http://archiviostorico.corriere.it/2010/febbraio/17/Morgan_chiesto_scusa_voi_sfruttate_co_8_100217041.shtml ''Morgan: io ho chiesto scusa e voi sfruttate il mio nome''], ''Corriere della sera'', 17 febbraio 2010.{{collegamento interrotto}}</ref>
*Il vero scandalo non è più il mio, visto che io ho chiesto scusa pubblicamente, ma è il vostro. Voi, che da una parte obbedite all'ordine del mio allontanamento dal palco e dall'altra sfruttate in ogni occasione il mio nome, la mia vicenda, la mia persona per vostro tornaconto. Questo comportamento vergognoso produrrà l'effetto contrario a ciò che andate predicando. Dunque chi sarebbero i cattivi maestri che rischiano davvero di allontanare i giovani dall'idea di non drogarsi? Voi che punite, inquisitori, moralisti senza morale, io?<ref name=corriere/>
*Giudicare i cantanti a ''[[The X Factor|X-factorFactor]]'' mi rende implacabile perché amo la musica e il caffè, pertanto il manierismo e lo stilismo di certi novellini mi sembra il primo vagito di neonati in procinto di piangere, e così mi chiedo se non sarebbe stato meglio continuare ad essere io la star indiscussa e inconcussa piuttosto che espormi al grande pubblico che, come ho avuto modo di dire in altre occasioni, si lascia drogare dal "panem et circenses".<ref>Dall'intervista di Paolo Brancalini, ''Morgan: io poeta maledetto e maledicente'', Il Giornale, 28 febbraio 2012.</ref>
*Oggi scrivere musica è una partita a scacchi contro la macchina, in cui il computer non teme di essere schiacciato, mentre l'uomo sì. Il numero di possibilità è soverchiante e le varianti sono molto più sorprendenti e aleatorie. Mixare un pezzo significa ridurre le possibilità combinatorie infinite che una macchina ti concede, usando la forza bruta, l'intuito, il gusto, il giramento di coglioni, la stanchezza o chissà cos'altro. La cosa bella di questa partita è che adesso la musica è molto distonica, più sovrapposta ad altra musica. Anche mentre ti sto parlando, sento un drone del frigorifero, un computer con voci bassissime in sottofondo, il tuo respiro.<ref>Dall'intervista di Emilio Cozzi, ''[http://zero.eu/persone/intervista-morgan Morgan]'', ''Zero.eu'', 21 ottobre 2015.</ref>
*Chiunque si senta un genio prima o poi viene fuori dicendo che ciò che lui stesso fa è morto. [[Carmelo Bene]] dice che il teatro non esiste, che è un ricettacolo di morti. [[Sting]] ha detto che il rock è morto. [[David Bowie]] lo aveva rappresentato uccidendo la sua creatura Ziggy Stardust. Il [[musica pop|pop]] potrebbe essere un terreno molto fertile, vi si può buttare dentro la letteratura e anche la scienza. Non può essere solo divertimento o protesta. Ma spesso viene sprecata l'occasione di dire qualcosa con i testi. Si cerca solo il birignao poetico. Io ho ovviato ai problemi della lingua italiana, così spigolosa e dura, con la prosaicità e tenendo in massima considerazione il significato di ciò che canto.<ref> Dall'intervista di Gianni Santoro, ''[http://www.ondarock.it/interviste/bluvertigo.htm Bluvertigo - Morgan]'', ''Ondarock.it''</ref>