Grigorij Rasputin: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni su Grigorij Efimovič Rasputin: Lev Trockij: le conseguenze del suo assassinio
→‎Henri Troyat: la virilità di Rasputin nel giudizio del chirurgo von Breden
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===[[Henri Troyat]]===
*Cosa accadrà, ora che è morto? Quale sarà il destino della [[Russia]] dopo Rasputin? Vero o falso profeta, ha esercitato sulla Storia tutto il suo peso. Quelli che credevano in lui si sentono orfani e non sanno più a quale guida votarsi; coloro che lo consideravano un impostore si chiedono quale miracolo potrà salvare ancora la Russia, malata di follia collettiva. In realtà, la Russia ha prodotto Rasputin, così come un accesso di febbre provoca un herpes. Nella condizione di smarrimento morale in cui versavano i suoi compatrioti, la sua venuta era inevitabile. Egli è stato il prodotto di un intero popolo in ebollizione. E forse un personaggio simile non sarebbe potuto nascere altrove che in quella sconfinata terra di pianure, di miraggi e di devozione.
*L'imperatrice {{NDR|Aleksandra}} invia a Tjumen' l'eminente chirurgo von Breden perché esegua un nuovo intervento sul ferito {{NDR|Rasputin}}. Al suo ritorno il medico rassicura tutti: lo ''starec'' è fuori pericolo. Ma in privato si compiace di raccontare che la virilità di Rasputin non è così evidente come certi sostengono. L'immaginazione femminile – afferma von Breden – non ha bisogno di prove: esalta tutto ciò che tocca e finisce per trasformare un sesso dei più comuni in un attributo virile degno degli stalloni. Questa considerazione fa il giro della città. Chi avrà ragione? Le dame che esaltano le prodezze amorose di Rasputin o il dottore che lo ha esaminato da capo a piedi?
*Si racconta che egli abbia non soltanto il potere di consolare le coscienze, ma anche quello di saziare le carni assetate d'amore. La voce pubblica gli attribuisce un sesso di dimensioni eccezionali. Dotato del membro di un satiro, possiede, a detta delle dame che beneficiano dei suoi favori, il cuore di un santo.
*Un ragazzino come tanti, attaccabrighe, bugiardo, ladruncolo e violento: subito sospettato dagli abitanti del villaggio siberiano di Pokrovskoe ogni volta che sparisce loro una gallina dal pollaio o una pecora dall'ovile. Eppure la famiglia del presunto colpevole, il piccolo Grigorij Rasputin, non manca di nulla: i suoi genitori, Efim e Anna, sono contadini agiati.