Marie François Xavier Bichat: differenze tra le versioni

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*La [[fisiologia]] avrebbe fatto un più grande progresso se ognuno non vi avesse portato idee prese in prestito dalle scienze che si definiscono ''accessorie'', ma che ne sono essenzialmente differenti. La fisica, la chimica, ecc., si toccano, perché le medesime leggi presiedono ai loro fenomeni; ma un immenso intervallo le separa dalla scienza dei corpi organizzati, perché esiste un'enorme differenza fra queste leggi e quelle della vita. Dire che la fisiologia è la fisica degli animali significa darne un'idea estremamente inesatta, allo stesso modo mi piacerebbe dire che l'astronomia è la fisiologia degli astri.
*''La physiologie eût fait plus de progrès si chacun n'y eût pas porté des idées empruntées des sciences que l'on appelle ''accessoires'', mais qui en sont essentiellement différentes.<br /> La physique, la chimie, etc., se touchent, parce que les mêmes lois président à leurs phénomènes; mais un immense intervalle les sépare de la science des corps organisés, parce qu'une énorme différence existe entre ces lois et celles de la vie. Dire que la physiologie est la physique des animaux c'est en donner une idée extrêmement inexacte; j'aimerais autant dire que l'astronomie est la physiologie des astres.'' (p. 77)
*L'idea della nostra ora suprema non è penosa che perché termina la nostra vita animale, perché fa cessare tutte le funzioni che ci mettono in rapporto con quanto ci circonda. È la privazione di queste funzioni che semina lo spavento e l'orrore sugli orli delle nostre tombe.<ref>Citato in [[Guido Ceronetti]], ''Il silenzio del corpo: materiali per lo studio di medicina'', Adelphi, Milano, 2015, [https://books.google.it/books?id=rHyXCgAAQBAJ&pg=PT54 p. 54]. ISBN 978-88-459-7682-3</ref> (p. 178148)
 
==Bibliografia==