Brigate Rosse: differenze tra le versioni

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Luigi Gui
paragrafo Faranda
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*Le Brigate Rosse non possono considerarsi un gruppo di terroristi. Terrorista è infatti chi mette una bomba su un treno, terrorizzando, appunto, la gente comune. ([[Erri De Luca]])
*{{NDR|Sui componenti delle neonate Brigate Rosse}} Sono di estrazione di sinistra ed inseguono con lucidità una loro utopia con atti criminali e non sembrano provocatori, in questo senso. Che poi, altri utilizzino il loro nome per altre azioni, può anche essere. ([[Luigi Gui]])
 
===[[Adriana Faranda]]===
*Br buone e Br cattive? Non ci ho mai creduto. Non butto croci addosso a nessuno, però non mi dimentico i biglietti che ci mandavano i brigatisti in carcere invocando un omicidio al giorno. Nessuno da dentro ci disse mai: "Ragazzi state calmi". Ci dicevano: "È tempo di azione, dovete tirarci fuori costi quel che costi".
*La lotta armata è una scorciatoia distruttiva, un cortocircuito mentale che non trasforma nulla.
*Molti brigatisti non erano convinti delle scelte che portavano avanti gli altri. Questo li costringeva a fare delle forzature su se stessi. Qualcuno poteva diventare fragilissimo e maturare un cambiamento che esplodeva al momento dell'arresto.
*Qualcuno ha rivendicato di appartenere alle Br senza avere mai fatto un'azione. Il percorso più lungo e sofferto, il più autentico, forse, è quello di chi si è dissociato prima della legge che riduceva le pene.
 
==Voci correlate==