Mahatma Gandhi: differenze tra le versioni

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*Il mahatma Gandhi è stato forse il primo importante attivista e grande riformatore ad attribuire una dimensione politica al vegetarismo. ([[Lorenzo Guadagnucci]])
*Intorno a lui c'è una semplicità quasi simile a quella di un bambino. I suoi modi sono gentili e cortesi anche quando tratta con gli avversari, ed è di una sincerità incontaminata. È modesto e senza pretese, al punto che qualche volta può sembrare quasi timido, esitante quando asserisce qualcosa, tuttavia sentite il suo spirito indomabile. Non cerca scuse se deve ammettere di aver sbagliato... Letteralmente "patito della moltitudine che lo adora," non ha molta fiducia nelle maggioranze e teme "il governo di massa" e le passioni scatenate della plebaglia. Si sente a suo agio soltanto in una minoranza, ed è felicissimo quando, in solitudine meditativa, può ascolatare la "piccola voce tranquilla" dentro di sé. Questo è l'uomo che ha incitato trecento milioni di persone alla rivolta, che ha fatto tremare le fondamenta dell'impero inglese, e ha introdotto nella politica umana l'afflato religioso più forte degli ultimi duecento anni. ([[Romain Rolland]])
*L'India indipendente ha santificato Gandhi, l'ha dichiarato padre della patria, e poi l'ha subito rimosso. La sua personalità e il suo pensiero sono stati più volte smontati e rimontati, come orologi, da storici e sociologi. Dopo le prime esaltazioni, c'è stato chi ha sostenuto che, in realtà, nonostante il radicalismo contadino, la sua dottrina favoriva le classi privilegiate cittadine. Insomma, secondo questa tesi, Gandhi sarebbe stato un falso rivoluzionario, un abile politico, la cui azione ha condotto all'indipendenza dell'India, salvando i grandi proprietari. Per alcuni studiosi della "scuola di Cambridge" sarebbe stato addirittura un fantoccio nelle mani di gruppi e clientele. E c'è stato, al contrario, chi ha parlato di un comunismo primitivo gandhiano. Paradossalmente, è invece in senso opposto che talvolta si richiamano a lui gli autori della svolta economica liberista in corso a Nuova Delhi dall'inizio degli anni Novanta. Altri ancora si limitano a sottolineare, con saggezza, la preminenza in Gandhi di un'esigenza di elevazione morale e spirituale delle masse e dell'individuo, anche nell'azione politica. È in fondo quest'ultimo aspetto del Mahatma che ci sta a cuore. ([[Bernardo Valli]])
*Per il progresso dell'umanità, non si può sfuggire a Gandhi. Egli visse, pensò ed operò ispirato dalla visione dell'umanità che evolve verso un mondo di pace e di armonia. Ignorandolo, lo facciamo a nostro rischio e pericolo. ([[Martin Luther King]])
*{{NDR|Durante il loro incontro avvenuto a Londra nel 1931}} Ricevetti una lucida lezione di tattica nella lotta dell'India per la libertà, ispirata, paradossalmente, da un visionario realista e virile dotato della volontà di ferro necessaria per condurla in porto. Egli mi disse anche che la suprema indipendenza consiste nel disfarsi degli oggetti inutili, e che la violenza finisce sempre per distruggere se stessa. ([[Charlie Chaplin]])