Grigorij Rasputin: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Grigorij Efimovič Rasputin==
*Cosa accadrà, ora che è morto? Quale sarà il destino della [[Russia]] dopo Rasputin? Vero o falso profeta, ha esercitato sulla Storia tutto il suo peso. Quelli che credevano in lui si sentono orfani e non sanno più a quale guida votarsi; coloro che lo consideravano un impostore si chiedono quale miracolo potrà salvare ancora la Russia, malata di follia collettiva. In realtà, la Russia ha prodotto Rasputin, così come un accesso di febbre provoca un herpes. Nella condizione di smarrimento morale in cui versavano i suoi compatrioti, la sua venuta era inevitabile. Egli è stato il prodotto di un intero popolo in ebollizione. E forse un personaggio simile non sarebbe potuto nascere altrove che in quella sconfinata terra di pianure, di miraggi e di devozione. ([[Henri Troyat]])
* Portando ora (in casa Cazzarella) il discorso su Rasputin e i suoi poteri ipnotici nella Russia zarista. Si vede come Lea Cazzarella, una bimba di diciassette anni, prende la parola e annuncia le varie date importanti nella vita di Rasputin, poi dirà anche perché era mal visto dai russi aristocratici. Farà seguito un lungo elogio (due ore circa) sulle opere di Rasputin e sui suoi avversari, dopo dirà i suoi pro e i suoi contro e finirà dicendo che il sedici dicembre del 1916 fu assassinato dopo un tranello tesogli da aristocratici sovietici invidiosi della sua influenza in corte. ([[Rino Gaetano]])
*Rasputin era un semplice contadino. Beveva come tutti i contadini russi e non sapeva leggere. Un giorno, improvvisamente, sotto l'influenza di un predicatore siberiano si volge alla vita religiosa. Si istruisce grossolanamente nelle sacre scritture, visita qualche convento, si costruisce una dottrina sua e diviene predicatore. Presto ha fama. La sua teoria è: "Ho dentro di me una particella dello Spirito Santo, solo a traverso di me ci si può salvare. Per questo è necessario unirsi a me corpo ed anima". ([[Virginio Gayda]])