Conoscere sé stessi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 24:
*Conosci te stesso non significa: Ossèrvati. Ossèrvati è la parola del serpente. Significa: Fàtti padrone delle tue azioni. Ma tu lo sei già, sei padrone delle tue azioni. Questa frase, pertanto, significa: Ignòrati! Distruggiti! Dunque una cosa cattiva. E solo chi si china profondamente ne ode anche il messaggio buono, che dice: "Per fare di te stesso quello che sei". ([[Franz Kafka]])
*Diciamo ai confusi, Conosci te stesso, come se conoscere se stessi non fosse la quinta e più difficile delle operazioni aritmetiche umane. ([[José Saramago]])
*''Diventa ciò che sei, avendolo appreso.'' ([[Pindaro]])
*Domandò dunque [[Apollonio di Tiana|Apollonio]] se conoscessero anche sé stessi: ritenendo che pure lui {{NDR|Iarca}}, come i Greci, considerasse cosa difficile il conoscere sé stesso. Ma egli, smentendo la previsione di Apollonio, rispose: «Noi conosciamo tutto appunto perché, prima di ogni altra cosa, conosciamo noi stessi: infatti nessuno di noi potrebbe accedere a questa sapienza, senza conoscere prima sé stesso». E Apollonio, ricordando ciò che aveva sentito da Fraote e come gli aspiranti alla filosofia iniziassero mettendo alla prova sé stessi, si trovò d'accordo con questo discorso: tanto più che si era convinto di ciò pure grazie alla propria esperienza. ([[Lucio Flavio Filostrato]])
*È difficile conoscere se stessi perché crediamo di essere migliori di quel che siamo. ([[Roberto Gervaso]])