Giorgio Gaber: differenze tra le versioni

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*''Eppure il [[mais|granoturco]] | che ha scelto di esser giallo | non si domanda niente | non ricorda. || Chissà se poi continua | a presentarsi giallo | per essere fedele | a chi lo guarda.'' (da ''Il granoturco'', disco 1, lato A, n. 2)
*Sì, mangi tutto, anche se non è che del [[minestrone]] ti interessa tutto, certo, non puoi mica metterti lì a selezionare a dividere con le mani, sarebbe, difficile scomodo, e anche maleducato, quindi mangi tutto [...]. (da ''Il minestrone'', disco 1, lato A, n. 3)
*A me personalmente, del minestrone interessa la [[carota]], è evidente che mi interessa la carota per le sue proprietà eccezionali d'altronde ben note. La carota, questo prezioso ortaggio, fa bene al... irrobustisce il... il nervo ottico, si fa bene, ai bulbi, ti vengono due bulboni, che vedi no, importante vedere, anche, anche politicamente, questa, questa vista che cresce, che si sviluppa, individua il nemico da combattere, sì. (da ''Il minestrone'', disco 1, lato A, n. 3)
*''Mi son fatto tutto da me, | mi son fatto tutto da me, | mi son fatto tutto da me! | Mi son fatto tutto di merda.'' (da ''L'odore'', disco 1, lato B, n. 1)
*''Anche per oggi non si vola.'' (da ''La leggerezza'', disco 2, lato A, n. 3)
*''La [[realtà]] è un uccello che non ha memoria, | devi immaginare da che parte va.'' (da ''La realtà è un uccello'', disco 2, lato A, n. 4)
*''C'è solo la [[via|strada]] su cui puoi contare | la strada è l'unica salvezza | c'è solo la voglia, il bisogno di uscire | di esporsi nella strada, nella piazza. | Perché il [[giudizio universale]] | non passa per le case | in casa non si sentono le trombe | in casa ti allontani dalla vita | dalla lotta, dal dolore, dalle bombe.'' (da ''C'è solo la strada'', disco 2, lato B, n. 2)
*''È scoppiata un'epidemia di quelle più maligne | con bubboni che appestano uomini, donne e bambini , | l'infezione è trasmessa da topi usciti dalle fogne | ma hanno visto abilissime mani lanciarli dai tombini , | son le solite mani nascoste e potenti, | che lavorano sotto, che sono sempre presenti.'' (da ''La [[peste]]'', disco 2, lato B, n. 2)
*''C'è solo la [[via|strada]] su cui puoi contare | la strada è l'unica salvezza | c'è solo la voglia, il bisogno di uscire | di esporsi nella strada, nella piazza. | Perché il [[giudizio universale]] | non passa per le case | in casa non si sentono le trombe | in casa ti allontani dalla vita | dalla lotta, dal dolore, dalle bombe.'' (da ''C'è solo la strada'', disco 2, lato B, n. 25)
 
===''Libertà obbligatoria''===