Morte: differenze tra le versioni

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*Bisogna, quaggiù, che i fiori muoiano ed il loro profumo svanisca perché diventino frutto e nutrimento. [[paradiso|Lassù]], respireremo un fiore eterno. Ed il suo profumo ci nutrirà. Solo ciò che muore si riproduce. La fecondità è un perpetuo compromesso tra l'essere ed il nulla. L'eternità è sterile: dove i fiori non appassiscono, i semi sono inutili. ([[Gustave Thibon]])
*Bisogna salvarsi per poter morire, perché la morte non sopraggiunga senza coscienza, ma chiara, precisa, limpida. ([[José Revueltas]])
*C'è una fine per tutto... E non è detto che sia sempre la morte. ([[Giorgio Gaber]])
*''Cara, bella morte! Gioiello dei Giusti, | che non risplendi se non nel buio; | che misteri giacciono al di là della tua polvere; | potesse l'uomo vedere oltre quel segno!'' ([[Henry Vaughan]])
*Certamente si deve morire, ma la morte viene associata a una "vecchiaia" vissuta come un evento molto lontano che non ci riguarda da vicino. ([[Sabino Acquaviva]])