Alberto Ronchey: differenze tra le versioni

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*Il [[Jimmy Carter|carterismo]] è stato un'espressione contemplativa, erratica e spesso penitenziale della «crisi d'epoca» americana, che è insieme economico-energetica, strategica, politica, per certi aspetti istituzionale dopo [[Scandalo Watergate|Watergate]] e l'eclissi o la vanificazione dei poteri presidenziali. Il [[Ronald Reagan|reaganismo]], forse più che una soluzione, è anch'esso un'espressione della crisi. Ma un'espressione di segno contrario, assertiva e fiduciosa benché semplificatoria: una forma di atavismo americano. (p. 33)
*L'analisi di [[Daniel Bell]] distingue tre sfere nello scenario di quell'Estremo Occidente che è la società americana: l'economia (guidata finora dal principio del minimo costo, dell'ottimalità produttiva, dell'efficienza), la politica (dove il principio fondamentale è la legittimazione del consenso, anzi la partecipazione di tendenza egualitarista) e la comune cultura (dove il principio dominante è l'auto-realizzazione individuale, anzi oggi l'auto-gratificazione e l'edonismo di massa). Ma questi principi contrastano fra loro, perché nello stesso tempo muovono la gente verso finalità incompatibili. (p. 56)
*Il concetto di «[[Deterrenza|deterrente]]» effettivo, sul quale già insistevano Kissinger e Schlesinger, accolto infine da Carter, è stato riassunto con la seguente definizione: «Volendo impedire a qualcuno di fare A contro di voi, minacciando di fare B contro di lui se lo fa, dovete anzitutto esser sicuri che la minaccia B sia plausibile»<ref>Cfr. ''It has to deter'', in "The Economist", 16 agosto 1980; G. BUIS, ''Le virage nucléaire de Washington'', in "Le Nouvel Observateur", 16 agosto 1980. {{NDR|N.d.A., p. 73}}</ref>. (p. 73)
*Quante innovazioni scientifiche o tecniche, fra quelle che modificano la vita materiale degli uomini, sono venute dall'[[Unione Sovietica|URSS]] negli ultimi decenni? Non il transistor o il computer, l'energia elettrica nucleare o le fibre sintetiche, il radar o il laser, gli antibiotici o i vaccini antipolio, le scoperte genetiche o la «rivoluzione verde» delle sementi ibride. Nell'URSS furono a lungo proibiti campi di studio come la cibernetica e la genetica. Tuttora uno scienziato non può dedicarsi a ricerche autonome, ma è vincolato a quelle permesse dal piano. La ricerca può considerarsi avanzata solo nella tecnologia militare, mentre nel campo della geologia è favorita da una tradizione che risale al XVIII secolo e alla circostanza che l'URSS possiede tutti i tipi di minerali (gli Stati Uniti ne devono importare la metà). (p. 123)
*Scacciato dalla Russia per decreto di un'autorità che non poteva tollerarlo più né imprigionarlo ancora, prima [[Aleksandr Isaevič Solženicyn|Solženicyn]] fronteggiò con asprezza e superbia resistenti a ogni omologazione le insidie pubblicitarie dei ''mass-media'' occidentali, inalberando la sua ideologia amoderna, amarxista, aliberale, russa indigena, arcaica non meno di quella sua barba da profeta in battaglia. Poi scomparve nelle campagne del Vermont e tacque: «Qui è troppo facile parlare, non parlo». (p. 195)