Amarcord: differenze tra le versioni

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*Guarda quante ce ne sono, oh. Milioni di milioni di milioni di stelle. Ostia ragazzi, io mi domando come cavolo fa a reggersi tutta sta baracca. Perché per noi, così per dire, in fondo è abbastanza facile, devo fare un palazzo: tot mattoni, tot quintali di calce, ma lassù, viva la Madonna, dove le metto le fondamenta, eh? Non son mica coriandoli. ('''Aurelio''')
*Ma dov'è che sono? Mi sembra di non stare in nessun posto. Mo se la morte è così... non è mica un bel lavoro. Sparito tutto: la gente, gli alberi, gli uccellini per aria, il vino. Tè cul! ('''Il nonno disperso nella nebbia''')
*“Anche se il mondo è pieno di roba bella, pieno di paesi che piacciono di più del Borgo, appena cade il sole e viene la sera, seduta su una sedia chissà dove, piano piano dentro la tua testa, questo posto diventa il più bel posto del mondo. Ma come farai a stare lontana dal Borgo?”* (''' poesia dedicata alla Gradisca quando si sposa a fine film''')
 
==Dialoghi==