Kurt Vonnegut: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Kurt Vonnegut==
*Da molto tempo si è insegnato agli americani a odiare tutti coloro che non vogliono o non possono lavorare, e addirittura a odiarsi, per questo. (da ''Perle ai porci ovvero Dio la benedica, Mr. Rosewater'', traduzione di Vincenzo Mantovani, Einaudi)
*Noi facciamo ciò che dobbiamo, | ciò che dobbiamo, confusamente dobbiamo, | confusamente facciamo, confusamente dobbiamo, | finché scoppiamo, fisicamente scoppiamo, fisicamente scoppiamo. (da ''Destini peggiori della morte'', traduzione di Graziella Civiletti)
*Neppure il Creatore dell'Universo conosceva quello che l'Uomo stava per dire. Forse l'Uomo era un Universo migliore allo stadio giovanile. (da ''La colazione dei campioni'')
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*1. Riducete e stabilizzate la popolazione.<br />2. Smettete di avvelenare l'aria, l'acqua e il terreno.<br />3. Smettete di prepararvi alla guerra e datevi da fare coi vostri veri problemi.<br />4. Insegnate ai vostri figli e anche a voi stessi, finché ci siete, come abitare un piccolo pianeta senza collaborare a ucciderlo.<br />5. Smettete di pensare che la scienza possa aggiustare tutto se le date 3 miliardi di dollari.<br />6. Smettete di pensare che i vostri nipoti saranno OK, per quanto spreconi possiate essere voi, perché potranno andare su un bel pianeta nuovo con una nave spaziale. Questo è veramente stupido e meschino. (da ''Destini peggiori della morte'', traduzione di Graziella Civiletti)
*Storia: Tutti su [[Marte (astronomia)|Marte]] vengono dalla Terra. Credevano che su Marte sarebbero stati meglio. Nessuno riesce a ricordare cosa ci fosse di tanto brutto sulla Terra. [...] Psicologia: Il grosso guaio di questi stupidi bastardi è che sono troppo stupidi per credere che esista una cosa come l'intelligenza. (da ''Le sirene di Titano'')
*Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi, quello che ci fanno gli equivoci tremendi, gli errori, gli incidenti e le catastrofi. Voi siete i soli abbastanza stupidi per tormentarvi al pensiero del tempo e delle distanze senza limiti, dei misteri imperituri, del fatto che stiamo decidendo proprio in questa epoca se il viaggio spaziale del prossimo miliardo di anni o giù di lì sarà il Paradiso o l'Inferno. (da ''Dio la benedica, signor Rosewater'')
*Dite quel che volete del sublime miracolo di una fede senza dubbi, ma io continuerò a ritenerla una cosa assolutamente spaventosa e vile. (da ''Madre notte'')
*Noi siamo ciò che facciamo [[finzione|finta]] di essere, e dovremmo porre più attenzione in ciò che facciamo finta di essere. (da ''Madre notte'')
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===[[Explicit]]===
Se fossi più giovane, scriverei una storia della stupidità umana, e scalerei la vetta del Monte McCabe e mi sdraierei sulla schiena con la mia storia per cuscino; e raccoglierei da terra un po' di quel veleno biancoazzurro che trasforma gli uomini in statue; e trasformerei in una statua anche me stesso, sdraiato sul dorso, con un ghigno orrendo, e il pollice sul naso a fare maramao a Tu Sai Chi.
 
== Dio la benedica, Mr Rosewater ==
===Citazioni===
*Da molto tempo si è insegnato agli americani a odiare tutti coloro che non vogliono o non possono lavorare, e addirittura a odiarsi, per questo. (da ''Perle ai porci ovvero Dio la benedica, Mr. Rosewater'', traduzione di Vincenzo Mantovani, Einaudi)
*Vi amo, figli di puttana. Voi siete i soli che leggo, ormai. Voi siete i soli che parlano dei cambiamenti veramente terribili che sono in corso, voi siete i soli abbastanza pazzi per capire che la vita è un viaggio spaziale, e neppure breve: un viaggio spaziale che durerà miliardi di anni. Voi siete i soli che hanno abbastanza fegato per interessarsi veramente del futuro, per notare veramente quello che ci fanno le macchine, quello che ci fanno le guerre, quello che ci fanno le città, quello che ci fanno le idee semplici e grandi, quello che ci fanno gli equivoci tremendi, gli errori, gli incidenti e le catastrofi. Voi siete i soli abbastanza stupidi per tormentarvi al pensiero del tempo e delle distanze senza limiti, dei misteri imperituri, del fatto che stiamo decidendo proprio in questa epoca se il viaggio spaziale del prossimo miliardo di anni o giù di lì sarà il Paradiso o l'Inferno. (da ''Dio la benedica, signor Rosewater'')
* Salve, piccini. Benvenuti sulla Terra. È calda d'estate e fredda d'inverno. È rotonda, umida ed affollata. Al massimo, piccini, avrete un centinaio d'anni da passare qui. E c'è solo una regola che conosco, piccini... Maledizione, dovete essere buoni. (da ''Perle ai porci ovvero Dio la benedica, Mr. Rosewater'', traduzione di Vincenzo Mantovani, Einaudi, cap.7)
 
 
==''Mattatoio n. 5''==
===[[Incipit]]===
====Luigi Brioschi, 1970====
È tutto accaduto, più o meno. I brani di guerra, in ogni caso, sono abbastanza veri. Un tale che conoscevo fu "veramente ucciso", a Dresda, per aver preso una teiera che non era sua. Un altro che conoscevo minacciò "veramente" di fare ammazzare i suoi nemici personali, dopo la guerra, da dei killer. E così via. Ho cambiato tutti i nomi.<br>
killer. E così via. Ho cambiato tutti i nomi.<br>
Io tornai "veramente" a Dresda con i soldi della Fondazione Guggenheim (Dio la benedica) nel 1967. Somigliava molto a Dayton, nell'Ohio, ma c'erano più spazi vuoti che a Dayton. Nel terreno dovevano esserci tonnellate d'ossa umane.<br>
{{NDR|Kurt Vonnegut, ''Mattatoio n. 5 o la crociata dei bambini (Danza obbligata, con la morte)'', traduzione di Luigi Brioschi, Mondadori, 1970.}}