Hafiz al-Asad: differenze tra le versioni

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*È ovvio che la [[Siria]] non agisce senza convinzione. È ovvio che nessuno può trascinare la Siria in una posizione che non vuole. Questo deve essere chiaro ovunque. Non agiremo senza convinzione. Non comprometteremo i nostri principi e i nostri scopi. Non prenderemo alcuna decisione senza tenere in debita considerazione i nostri interessi nazionali e panarabi. La Siria è la terra della risolutezza. Chiunque appoggia l'indomabilità deve appoggiare la Siria. La Siria è la terra della liberazione. Chiunque appoggia la liberazione deve appoggiare la Siria. La Siria è la terra del nazionalismo e del progresso. Chiunque appoggia il nazionalismo e il progresso deve appoggiare la Siria. La Siria è la terra della lotta palestinese. Chiunque appoggia la lotta palestinese deve appoggiare la Siria. Qualsiasi discorso sulla guerra, qualsiasi discorso sulla liberazione della Palestina senza la Siria è ignoranza e fuorvia le masse.
:''It is obvious that Syria does not move without conviction. It is obvious that nobody can drag Syria into a position it does not want. This must be clear everywhere. We will not move without conviction. We will not compromise our principles and objectives. We will not adopt any decisions without giving due consideration to our national and pan-Arab interests. Syria is the land of steadfastness. Whoever supports steadfastness must support Syria. Syria is the land of liberation. Whoever supports liberation must support Syria. Syria is the land of nationalism and progress. Whoever supports nationalism and progress must support Syria. Syria is the land of Palestinian struggle. Whoever supports the Palestinian struggle must support Syria. Any talk about war, any talk about the liberation of Palestine without Syria is ignorance and misleads the masses.''
*Coloro che parlano a nome della [[Stato di Palestina|Palestina]] si alzano e dicono: Non entrare in Libano. Dimenticano o cercano di ignorare o vogliono che noi e il mondo dimentichiamo o ignoriamo il fatto che Libano non è la Palestina e che Beirut è la capitale del Libano e non della Palestina. Chi si lamentò quando entrammo in Libano? Non fu il presidente del Libano, il suo ministro degli esteri, il primo ministro o il portavoce della camera dei deputati. Fu il ministro degli esteri dell'Olp, il capo del dipartimento politico dell'Olp o il presidente del comitato esecutivo dell'Olp o così via che parlavano a nome della Palestina. Naturalmente, una tale persona deve portare un fucile per lamentarsi contro la Siria. Con quale logica etica, patriottica e legale queste persone si alzano e dicono: Lasciate il Libano, ritiratevi dal Libano e non abbiate nulla a che fare con il Libano? Come fa un palestinese ad alzarsi in Libano per dire al Siriano: Non entrare in Libano?
:''Those who speak in the name of Palestine stand up and say: Do not enter Lebanon. They forget or try to disregard or want us and the world to forget or disregard the fact that Lebanon is not Palestine and that Beirut is the capital of Lebanon and not of Palestine. Who complained when we entered Lebanon? It was not the president of Lebanon, its foreign minister, prime minister or speaker of the Chamber of Deputies. It was the PLO's foreign minister, the chief of the PLO's Political Department or the PLO Executive Committee's chairman or so-and-so speaking in the name of Palestine. Naturally, such a person must carry a rifle to complain against Syria. By what ethical, patriotic and legal logic do these persons stand and say: Leave Lebanon, withdraw from Lebanon and have no connection with Lebanon. How does a Palestinian stand up in Lebanon to tell the Syrian: Do not enter Lebanon.''
*Noi in [[Siria]] saremo sempre il cuore dell'arabismo. Poiché siamo il cuore dell'arabismo, non possiamo capire come un cittadino arabo palestinese e un fedayyìn palestinese in Libano possano alzarsi in piedi in Libano per dire al soldato siriano: esci dal Libano. Se la ragione è che il palestinese teme questo soldato, allora perché lo teme in Libano e non in Siria? Il fedayyìn palestinese va dalla Siria al Libano per dire al soldato palestinese: esci dal Libano. Poi torna in Siria per incontrare il soldato siriano. Questo è strano e insolito.