Mario Capanna: differenze tra le versioni

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*{{NDR|Sul movimento studentesco del 1968}} In un grande movimento complesso e articolato come quello è normale, è successo anche alla [[Resistenza italiana|Resistenza antifascista]], che ci sia una larga maggioranza che lo porta avanti e ne moltiplica ulteriormente le proposte: il desiderio di solidarietà, di uguaglianza, di democrazia diretta; c'è poi una parte più piccola che si perde per strada, una parte che si ferma, una parte che addirittura va indietro. È normale, ma è una cosa evidente. Conquiste decisive come il divorzio o l'aborto, o come lo Statuto dei lavoratori, non sarebbero state raggiunte senza che nel '68 e '69 la cultura e il modo di sentire di milioni di persone non avessero subito un mutamento profondo e innovatore.<ref name=Intervista/>
*{{NDR|Su [[Leonardo Sciascia]]}} Sentirti dire oggi che sei stufo di parlare di mafia mi sorprende. Sei stato proprio tu a insegnare che il silenzio è la prima forma di complicità.<ref>Citato in ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,0956_01_1988_0041_0002_12946645/ Capanna incita Sciascia "Non tacere sulla mafia"]'', ''La Stampa'', 21 febbraio 1988.</ref>
*{{NDR|Sulla possibilità di evitare la [[Guerra del Golfo]]}} Finora i governi si sono comportati all'opposto, badando solo ai preparativi bellici, determinando una situazione che ha indotto il segretario dell'ONU Pérez de Cuéllar a parlare di "rischio di guerra mondiale".<ref>Dalla lettera a [[Giovanni Paolo II]], citato in ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,5/articleid,0917_01_1990_0230_0005_12599277/ Capanna:Santità intervenga]'', ''La Stampa'', 3 ottobre 1990.</ref>
*{{NDR|Sull'esame di maturità e la riforma scolastica}} Adesso l'esame di maturità mi sembra anacronistico, anche un po' aleatorio. Interrogati da professori che non conoscono l'alunno su materie sorteggiate. La riforma può essere un passo avanti, per togliere soprattutto quel rischio: di giocarsi una carriera in mezz'ora, davanti a troppi visi sconosciuti.<ref>Citato in ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,11/articleid,0850_01_1992_0329_0011_25230471/ Dopo 23 anni è ora di cambiare]'', ''La Stampa'', 1° dicembre 1992.</ref>
*{{NDR|Sul ruolo di [[Giuliano Ferrara]] nel movimento studentesco}} Lui c'era con noi, lo testimonia una foto: stava scappando durante le cariche. Si dice pentito, che se tornasse indietro non parteciperebbe.<ref>Citato in ''[http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,21/articleid,0548_01_1998_0141_0025_7302768/ E Capanna rilancia "Il 68 non chiede scusa ma accusa"]'', ''La Stampa'', 25 maggio 1998.</ref>