Niels Bohr: differenze tra le versioni

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*Niels Bohr fu ben consapevole della corrispondenza tra il suo concetto di complementarietà ed il pensiero cinese. Durante una sua visita in Cina, nel 1937, quando la sua interpretazione della meccanica quantistica era già stata completamente elaborata, egli fu profondamente colpito dall'antica idea cinese di opposti polari e da allora conservò un profondo interesse per la cultura orientale. Dieci anni più tardi Bohr fu fatto nobile, in riconoscimento dei suoi notevoli risultati scientifici e per gli importanti contributi alla vita culturale danese; quando gli fu chiesto di scegliere un soggetto adatto al suo stemma, la sua scelta cadde sul simbolo cinese del ''T'ai Chi'' che rappresenta la relazione di complementarietà degli archetipi opposti ''yin e yang''. Scegliendo questo simbolo per il suo stemma assieme al motto ''contraria sunt complementa'' (gli opposti sono complementari), Niels Bohr riconobbe una profonda armonia tra l'antica saggezza orientale e la scienza occidentale moderna. ([[Fritjof Capra]])
*Non mi fu risparmiato lo shock che ogni fisico abituato al modo di pensare classico subiva quando sentiva parlare per la prima volta il postulato fondamentale della [[Meccanica quantistica|teoria quantistica]] di Bohr. ([[Wolfgang Pauli]])
*Quello che volevo erano enunciazioni che potessero essere espresse in termini di equazioni, e il lavoro di Bohr assai di rado forniva enunciazioni di questo tipo. ([[Paul Dirac]])
===[[Albert Einstein]]===
*{{NDR|Nel 1920}} Poche volte una persona mi ha dato tanta gioia con la sua sola presenza com'è stato il Suo caso.