Guerra civile siriana: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Riga 15:
*La Siria rappresenta oggi la pagina più dolorosa. Le atrocità di Assad hanno portato il paese alla guerra civile con conseguenze umanitarie devastanti. La comunità internazionale è stata finora incapace di arrestarla. Lo scenario è aggravato dai rischi di instabilità regionale e di contagio dei paesi vicini – penso in particolare al [[Libano]], dove anche l'Italia è attivamente partecipe in una missione internazionale di stabilizzazione e di pace. ([[Giorgio Napolitano]])
*In [[Siria]] tutto è iniziato con il popolo che chiedeva riforme, [[democrazia]]. Il regime {{NDR|di [[Bashar al-Assad|Assad]]}} ha iniziato a uccidere il popolo, è partita poi una guerra civile. Poi è arrivato il [[Daesh]], contro cui molti hanno combattuto, compreso il Libano perché sono entrati anche da noi, hanno conquistato dei villaggi fino a quando 2 mesi fa siamo riusciti a sconfiggerli e finalmente a cacciarli dal nostro territorio. Alla fine di questo ciclo rimarrà il problema Assad: lui è ancora lì, ma non potrà rimanere alla guida di un popolo che ha ordinato di massacrare. L'errore più grande sarebbe lasciare Assad al comando. Non è possibile, possiamo pensare a una transizione, ad altri modi, ma deve andarsene. ([[Saʿd Ḥarīrī]])
*La crisi siriana deve essere risolta dal popolo siriano. Noi siamo contro il terrorismo, la guerra civile e gli interventi stranieri. Spero che con l'aiuto di tutti i paesi della regione e del mondo, la pace e la calma ritornino in Siria. La crisi siriana sarà risolta dal voto dei siriani. Siamo preoccupati per la guerra civile e le ingerenze straniere. L'attuale governo (del presidente Bashar Al Assad) deve essere rispettato dagli altri Paesi fino alle prossime elezioni. In seguito sarà il popolo a decidere. ([[Hassan Rouhani]])
*{{NDR|Sulle ragioni del non intervento armato USA nella Guerra civile siriana}} Militarmente, dov'è il nostro comandante in capo delle forze armate? Ora si parla di nuovi interventi. Io dico, fino a che non sappiamo quello che stiamo facendo, fino a che non abbiamo un comandante in capo che sa cosa sta facendo, lasciamo che questi paesi islamici radicali, che non rispettano nemmeno i diritti umani più basilari, in cui entrambi gli schieramenti si massacrano a vicenda mentre alzano la voce su una linea rossa arbitraria, urlando "Allah Akbar", io dico che fino a che qualcuno non sa cosa stiamo facendo, lasciamo che se la sbrighi Allah. ([[Sarah Palin]])
*Non c'è famiglia in Siria che non abbia perso una persona cara. Oggi i genitori partecipano ai funerali dei loro figli piuttosto che ai loro matrimoni. ([[Asma al-Assad]])