Magdi Allam: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Magdi Allam==
*A Saddam vanno benissimo i bombardamenti americani purché riesca a sopravvivere e a riproporsi come l' unico eroe arabo che ha retto alla sfida contro la superpotenza mondiale. Nessuno ama Saddam ma tutti temono di gran lunga il caos che potrebbe ripercuotersi ai danni della stabilità dell' intero Medio Oriente.<ref name="vittoriapolitica"/>
*[[George H. W. Bush|Bush]] preferì la certezza di un Iraq unito sotto la dittatura di Saddam piuttosto che il rischio di un Iraq democratico ma forse diviso tra curdi, sunniti e sciiti. E fu così che il sostegno di Bush a Saddam arrivò al punto da consentirgli di impiegare gli elicotteri e le armi chimiche per reprimere nel sangue la più imponente rivolta popolare esplosa in Iraq all'indomani della liberazione del Kuwait. Ebbene è giunta l'ora di fare autocritica.<ref name="ultimaprovocazione"/>
*Concepisce il mondo a sua immagine e somiglianza, non riesce a comprendere fino a dove può giocare con carte false e quando invece deve smetterla di barare. Ancora una volta Saddam ha dimostrato di essere un capobanda furbastro piuttosto che un capo di Stato intelligente, un uomo malato di paranoia che ha irremediabilmente rotto i ponti con la realtà circostante.<ref name="ultimaprovocazione"/>
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*La nomina di [[Ali Khamenei|Khamenei]] è un primo passo verso la separazione di fatto del potere religioso da quello politico, con l'attribuzione al successore di Khomeini di un ruolo puramente simbolico. Prevedibilmente Khamenei potrà essere considerato come un imam joumaa, ovvero il coordinatore tra tutti i religiosi che pronunciano dei sermoni nella preghiera collettiva del venerdì in tutte le moschee dell'Iran. Ora bisognerà vedere se questa metamorfosi ideologica e politica potrà avvenire in modo indolore, soffocando senza traumi le istanze dell'opposizione per un autentico e radicale rinnovamento.<ref name="khameneileader"/>
*La promessa di Khatami di "costruire un Iran libero, prospero, indipendente e sicuro nel rispetto della legge, senza tirannie o violazioni della legalità, con il concorso di tutte le opinioni e di tutte le esperienze", sarà una strada tutta in salita. Nell'ambito della teocrazia la "guida spirituale" detiene il potere di veto su tutte le decisioni del governo e del parlamento.<ref name="irancivile"/>
*La recente [[guerra del Golfo]] ha dimostrato il limite dei bombardamenti dall'alto o a distanza per centrare un bersaglio preciso come il presidente iracheno. L' alternativa di un intervento da terra dovrebbe rivelarsi più efficace. Ma ovviamente molto più pericolosa.<ref name="ordineclinton"/>
*La verità è che sia il terrorismo islamico sia quello neonazista, si fondano sulla supremazia della razza o della religione, nel caso di Anders Behrin Breivik indicata come «cristiana», si equivalgono nella loro divisione faziosa dell'umanità dove loro, detentori di una verità assoluta che deve essere imposta con la forza, condividono sia il principio che chi non la pensa come loro non ha diritto di esistere sia la pratica della violenza per la realizzazione dei loro obiettivi. La differenza sostanziale è che mentre gli islamici che uccidono gli «infedeli» sono legittimati da ciò che ha ordinato loro Allah nel Corano e da quanto ha fatto Maometto, i cristiani che uccidono per qualsivoglia ragione lo fanno in flagrante contrasto con ciò che è scritto nei Vangeli.<ref>Da ''[http://www.ilgiornale.it/news/strage-norvegia-razzismo-laltra-faccia-multiculturalismo.html La strage in Norvegia. Il razzismo è l'altra faccia del multiculturalismo]'', ''il Giornale.it'', 24 luglio 2011.</ref>
*La verità è che le istituzioni in [[Italia]], dal [[governo]] al Parlamento, dalle forze dell'ordine alla magistratura, hanno paura di affrontare e di scontrarsi con gli estremisti islamici che si sono saldamente arroccati nelle moschee.<ref>Da ''Predicatori di odio e istituzioni timide'', ''Corriere della Sera'', 23 dicembre 2007, p. 34.</ref>
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*[...] prendo atto che [[Papa Francesco]], insignito come «Uomo dell'anno» da ''Time Magazine'', ''Vanity Fair'' e ''The Advocate'', la più antica rivista della comunità [[gay]] americana, è più preoccupato della sorte dei [[clendestino|clandestini]] di [[Lampedusa]], più in generale dei [[povertà|poveri]] e degli [[emarginazione|emarginati]] nelle periferie del mondo globalizzato, che dedito sia a contrastare il genocidio dei cristiani d'Oriente sia a salvare il cristianesimo dal relativismo religioso e dall'invasione islamica all'interno stesso dell'Europa. Il fatto che anche il settimanale L'Espresso abbia scelto come «Uomo dell'anno» Costantino Baratta, cittadino di Lampedusa, per aver salvato la vita a 12 clandestini dopo il naufragio di un barcone lo scorso 3 ottobre culminato nella morte di 366 persone, sottolinea come in quest'Occidente, ma anche in questa Chiesa di Bergoglio, prevalgano l'ideologia del buonismo, immigrazionismo, multiculturalismo e globalismo, che ci impongono di assecondare il prossimo a prescindere dalle conseguenze per il nostro vissuto, permeati dall'ideologia del relativismo valoriale e del pauperismo che finiscono per inculcare in noi l'accettazione e la rassegnazione nei confronti di tutto e di tutti. Per contro la difesa dei cristiani d'Oriente e la guerra ad oltranza al radicalismo e al terrorismo islamico, si collocano nel contesto della salvaguardia delle nostre radici, della nostra fede, dell'identità nazionale, dei valori tradizionali a partire dalla centralità della famiglia naturale, come attesta l'opposizione ferma di [[Vladimir Putin|Putin]] al [[matrimonio tra persone dello stesso sesso|matrimonio omosessuale]] proprio mentre quest'[[Unione Europea]] l'ha legittimato concependolo come l'apice della civiltà. Ecco perché, anche a costo di sfidare l'impopolarità, sostenete il Premio «Uomo dell'anno» a Putin, al-Sisi e [[Bashar al-Assad|Assad]]: significa dire no all'ideologia del globalismo e del relativismo, e dire sì al localismo nel contesto degli Stati nazionali e alla civiltà fondata sulla certezza di chi siamo.<ref>Da [http://www.ilgiornale.it/news/interni/putin-e-assad-sono-i-veri-uomini-dellanno-anti-terrore-979249.html Putin e Assad sono i veri uomini dell'anno anti-terrore], ''Il Giornale.it'', 31 dicembre 2013.</ref>
*Quelli che vietano il [[Presepe]] sono italiani affetti dalla peggiore delle malattie: l'odio di se stessi.<ref>Da ''[http://ilgiornaleoff.ilgiornale.it/2015/12/05/56671/ Quegli italiani che odiano se stessi]'', ''Il Giornale.it'', 5 dicembre 2015.</ref>
*Saddam non dorme mai nello stesso luogo per due notti consecutive, si muove in continuazione, spesso manda in una direzione un convoglio di macchine presidenziali con a bordo un suo sosia per trarre in inganno i suoi molti nemici interni. Ma questi sotterfugi non sfuggono alle potenti 'orecchie' dei satelliti-spia americani che sono in grado di captare la voce di Saddam, le sue conversazioni e seguirne in tal modo gli spostamenti.<ref name="ordineclinton">Da [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/12/24/ordine-di-clinton-uccidete-saddam.html?ref=search ''L'ordine di Clinton. Uccidete Saddam''], ''la Repubblica'', 24 dicembre 1997.</ref>
*Se dopo il bombardamento Saddam dovesse riemergere, anche se sulle macerie di un paese devastato, canterebbe comunque vittoria. E le folle irachene e arabe sarebbero pronte a credergli.<ref name="vittoriapolitica">Da [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1998/02/09/la-vittoria-politica-di-saddam-negli-incubi.html?ref=search ''La vittoria politica di Saddam negli incubi dei governi arabi''], ''la Repubblica'', 9 febbraio 1998.</ref>
*{{NDR|Su [[Ali Akbar Hashemi Rafsanjani]]}} Se il suo pragmatismo lo presenta come un interlocutore accettabile per l'occidente, viceversa la sua spregiudicatezza lo rende un personaggio infido e imprevedibile.<ref name="lottasuccessione"/>
*Siamo pertanto doppiamente ingenui e illusi: immaginiamo che relativizzando il cristianesimo per legittimare l'islam loro si renderanno più disponibili nei nostri confronti, mentre all'opposto finiamo per essere percepiti come una landa deserta che merita di essere occupata dai musulmani.<ref>Da ''[http://www.ilgiornale.it/news/prete-prega-allah-chiesa-tradisce-sua-fede.html Il prete prega Allah dentro la chiesa? Tradisce la sua fede]'', ''il Giornale.it'', 2 settembre 2011.</ref>