Canzone: differenze tra le versioni

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*A me fa stare bene l'idea che le mie canzoni siano fischiettate un po' da tutti, non mi importa da chi o da quale ceto sociale, e ancora di più se sono suonate voce e chitarra. ([[Luciano Ligabue]])
*Alcune delle migliori canzoni che conosco sono quelle che non ho scritto ancora. ([[George Harrison]])
*''Canzon, oltra le pene ed i tormenti | Chch' avrian d'alta pietate i sassi accesi, | Oltraoltra le notti, e i giorni indarno spesi | Vaivai perdendo le voci anco e gli accenti, | Ee non t'accorgi, ahi! poverella e stolta, | Cheche parli a un sordo cor che non t'ascolta?'' ([[Angelo di Costanzo]])
*''Canzoni che parlano d'amore | perché alla fine, dai, di che altro vuoi parlare? | Che se ti guardi intorno non c'è niente da cantare | solamente un grande vuoto che a guardarlo ti fa male.'' ([[Brunori Sas]])
*Come diceva [[Fabrizio De André|Fabrizio]], una canzone può anche non servire, ma conviene sempre scriverla. ([[Cristiano De André]])
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*Io cerco di scrivere canzoni ispirandomi ai discorsi che si possono fare sui tram, in mezzo alla gente, dove ti rendi subito conto dell'andazzo sociale. Non voglio dare insegnamenti, voglio soltanto fare il cronista. ([[Rino Gaetano]])
*Io vivo la canzone come una sorta di colloquio fra me e l'ascoltatore e mi piace pensare che il lavoro che uno fa su sé stesso si rifletta in termini positivi nella società. ([[Luciano Ligabue]])
*''L'artista che vende la canzone ancora non esiste, | è la canzone che vende l'artista sempre più triste''. ([[Fabri Fibra]])
*La canzone è una piccolo, modesto, breve mistero che ti prende per il collo proprio quando hai bisogno di essere strapazzato. ([[Mina (cantante)|Mina]])
*''La canzone è una penna e un foglio | così fragili fra queste dita, | è quel che non è, è l'erba voglio | ma può esser complessa come la vita.'' ([[Francesco Guccini]])