Foto: differenze tra le versioni

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*Da una fotografia non ci si deve affatto aspettare più di quanto essa offra. Una fine riproduzione dell'accadere esteriore assomiglia alle impronte che ci hanno lasciato certe bestie rare nella pietra. Esse offrono certamente del materiale alla vista – il modo però in cui la vita dei grandi animali si svolse nei suoi movimenti segreti è tutto da presagire e richiede della fantasia. ([[Ernst Jünger]])
*''Dov'è, dov'è la fotografia | fatta dentro casa tua | eravamo proprio noi | non potrò dimenticarla mai. | Oggi chi sei?'' ([[Enrico Ruggeri]])
*È oltremodo raro che le fotografie risultino somiglianti, e questo è comprensibile: è oltremodo raro che l'originale stesso, cioè ciascuno di noi, sia simile a se stesso. Solo in rari momenti un viso umano esprime il suo tratto fondamentale, il suo pensiero più tipico. L'artista studia un viso e intuisce questo pensiero fondamentale, anche se nel momento in cui dipinge non c'è affatto su quel viso. ([[Fëdor Dostoevskij]])
*In ogni caso, sfocata o meno, nitida o meno, una fotografia buona è una questione di proporzioni, di rapporti tra neri e bianchi. ([[Henri Cartier-Bresson]])
*La foto ha molti limiti: non si muove, non c’è il suono, figuriamoci quando si lavora in bianco e nero. Ma poi la ricerca si concentra sulla foto che ha la capacità di esistere da sola. ([[Paolo Pellegrin]])