Nelson Mandela: differenze tra le versioni

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*Tranne pochissime eccezioni, gli africani a quel tempo in Sudafrica non avevano il diritto di possedere privatamente delle terre; erano solo inquilini che pagavano annualmente un affitto allo stato. Nella zona c'erano due piccole scuole elementari, un emporio, e una casca di immersione per ripulire il bestiame dai parassiti e dalle malattie. (pp. 17-18)
*Nella cultura africana i figli e le mogli delle proprie zie e dei propri zii sono considerati fratelli e sorelle, non cugini. Noi non pratichiamo le stesse distinzioni tra parenti in uso tra i bianchi. Non abbiamo fratellastri o sorellastre. La sorella di mia madre è mia madre; il figlio di mio zio è mio fratello; il figlio di mio fratello è mio figlio, o figlia. (p. 18)
*Come i popoli d'Oriente, gli africani hanno un altissimo senso della dignità, o come dicono i cinesi, della "faccia". (p. 19)
*L'[[istruzione]] è il grande motore dello sviluppo personale. È attraverso l'istruzione che la figlia di un contadino può diventare medico, che il figlio di un minatore può diventare dirigente della miniera, che il figlio di un bracciante può diventare presidente di una grande nazione. È quello che facciamo di ciò che abbiamo, non ciò che ci viene dato, che distingue una persona da un'altra. (p. 166)