Filippo Meda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Sezione: Citazioni di
voci correlate, tolgo stub
Riga 7:
*Meda e [[Romolo Murri|Murri]] furono dapprincipio alleati. Entrambi volevano un grande partito, popolare indipendente dalla Chiesa. Ma Meda lo concepiva come lo sviluppo della organizzazione tradizionale, cioè dell'''Opera'', una volta strappatala alla vecchia guardia, mentre Murri lo vedeva come un organismo nuovo, un "Fascio", come quelli che pochi anni prima avevano messo a soqquadro e insanguinato la Sicilia. ([[Indro Montanelli]])
*Meda era un avvocato milanese di spirito pratico, che considerava l'astensione dal voto {{NDR|dei cattolici}} un dovere da osservare finché il Papa lo imponeva, ma un grosso errore strategico di cui occorreva sollecitare la revoca. Lo Stato liberale, diceva, c'è e va accettato. Va soltanto salvato dalle sue tentazioni autoritarie e giacobine. E questo i cattolici possono farlo soltanto inserendocisi e riformandolo in modo da tenerlo al riparo dai pericoli d'involuzione. Lo Stato cioè per lui era un "peccatore da salvare". ([[Indro Montanelli]])
 
==Voci correlate==
*[[Romolo Murri]]
 
==Altri progetti==
{{interprogetto|w}}
 
{{stub}}
 
{{DEFAULTSORT:Meda, Filippo}}