Battaglia di Caporetto: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
→‎Altri progetti: sintassi Interprogetto
+4
Riga 2:
[[File:Battle of Caporetto IT.svg|thumb|upright=1.2|Mappa dell'avanzata austro-ungarico-tedesca e della ritirata italiana]]
Citazioni sulla '''battaglia di Caporetto'''.
 
*''Ahi, quanta gente ha vista | venir giù, lasciare il tetto, | per l'onta subita a [[Caporetto]]! | Profughi ovunque! Dai lontani monti | venivano a gremir tutti i suoi ponti!'' ([[E. A. Mario]])
*Caporetto fu anche l'ultima vittoria dell'esercito austro-ungarico e dell'Impero. La minaccia dell'invasione galvanizzò il popolo come non era mai accaduto in passato e perfino alcuni socialisti si dichiararono pronti a combattere all'ultimo sangue. ([[Robert Katz]])
*Cinquant'anni: ed eccoci a ricordare quei fatti e quei protagonisti, ed ecco riapparire fatalmente il nome di [[Pietro Badoglio]], il generale che prese il posto del duce e che fu scelto dal re [[Vittorio Emanuele III di Savoia|Vittorio Emanuele]] per il suo passato di glorie militari e di fedeltà sabauda, sorvolando sulle ombre di tragiche sconfitte. Di cui Caporetto resta la più grave e la più enigmatica: sbagliò per insipienza, per superficialità, per la confusione degli alti comandi, per presunzione? E le colpe furono tutte sue o andavano spartite con altri? ([[Silvio Bertoldi]])
*Devo dire anch'io il mio debol parere? Il mio debol parere è questo: che gli italiani la guerra la fanno malvolentieri. Ci vanno, sfido io! Se no, vengono i carabinieri a prenderli: ma quando capita l'occasione, piantano baracca e burattini, e tornano indietro. Così è avvenuto a Caporetto. Dare la colpa a Cadorna, è una ingiustizia bell'e buona. ([[Giuseppe Scalarini]])
*La mancata resistenza di reparti della 2<sup>a</sup> armata armata, vilmente ritiratisi senza combattere e ignominiosamente arresisi al nemico, ha permesso alle forze austro-germaniche di rompere la nostra ala sinistra sulla fronte Giulia. Gli sforzi valorosi delle altre truppe non sono riusciti ad impedire all'avversario di penetrare nel sacro suolo della patria. (attribuita a [[Luigi Cadorna]])
*Nell'ottobre del 1917, Caporetto: l'improvviso collasso del fronte italiano e il peggior disastro militare nella storia della nazione. Ottocentomila soldati furono travolti, feriti o uccisi da quindici divisioni tedesche ed austriache. Trecentomila italiani furono presi prigionieri ed altri trecentomila fuggirono, alcuni per non fare mai più ritorno. Milano e Venezia erano in pericolo. Il fronte fu ristabilito sul Piave, circa centosessanta chilometri più ad ovest, ma il ricordo ancestrale delle invasioni barbariche terrificò la nazione. ([[Robert Katz]])
 
Line 12 ⟶ 17:
{{interprogetto|preposizione=sulla|w_preposizione=riguardante la}}
 
[[Categoria:Eventi storici]]
{{s}}
 
[[Categoria:Storia contemporanea]]
[[Categoria:Storia d'Italia]]