Perché: differenze tra le versioni

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*Amo i colori, tempi di un anelito inquieto, irresolvibile, vitale, spiegazione umilissima e sovrana dei cosmici "perché" del mio respiro. ([[Alda Merini]])
*C'è un "perché" nascosto in tutte le cose che conduce ad un altro "perché", il quale suggerisce un piccolissimo imprevisto "perché", da cui scaturisce probabilmente un altro, nuovissimo e appena nato "perché". ([[Dacia Maraini]])
*– Come quel tale che ho conosciuto a El Paso. Un giorno si è spogliato ed è saltato su una pianta di cactus. Gli ho fatto la stessa domanda: «Perché?».<br />– E lui?<br />– Disse che gli era parsa una buona idea, al momento. (''[[I magnifici sette]]'')
*E ci sono gesti, piccoli, anzi più piccoli sono meglio è dopo i quali nulla è più come prima. Gesti immediati, che non ti aspetti, senza i quali nulla inizierebbe. Gesti senza un perché ma che di perché ne creano molti. ([[Federico Moccia]])
*È questa la vera domanda, no? "Perché?" Il "come" e il "chi" sono diversivi per il pubblico. (''[[JFK - Un caso ancora aperto]]'')