Mobutu Sese Seko: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Mobutu Sese Seko==
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*Nella nostra tradizione africana, non ci sono mai due capi. C'è, a volte, l'erede naturale del capo, ma qualcuno mi può nominare un solo villaggio con due capi? Ecco perché noi congolesi, nel desiderio di conformarci alle tradizioni del nostro continente, abbiamo deciso di concentrare tutte le energie dei cittadini di questo paese sotto la bandiera d'un solo partito nazionale.
:''In our African tradition, there are never two chiefs; there is sometimes a natural heir to the chief, but can anyone tell me that he has ever known a village that has two chiefs? That is why we Congolese, in the desire to conform to the traditions of our continent, have resolved to group all the energies of the citizens of our country under the banner of a single national party.''<ref>{{en}} Citato in Crawford Young & Thomas Turner, ''The Rise and Decline of the Zairian State'', University of Wisconsin Press, 1985, p. 211. ISBN 0-299-10110-X</ref>
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*Il mondo si divide in due campi: i dominatori e i dominati, gli sfruttatori e gli sfruttati. I paesi poveri non lo sono per incapacità congenita, lo sono a causa di circostanze storiche, che hanno fatto sì che certi paesi abbiano dominato, sfruttato e depredato gli altri per arricchirsi. Quando i ricchi diventano sempre più ricchi, e si parla qui di logica matematica, quando i ricchi sfruttano i poveri, i ricchi diventano sempre più ricchi, e i poveri sempre più poveri... (dal discorso all'Onu, 1973)
:''Le monde se divise en deux camps : les dominés et les dominateurs, les exploités et les exploiteurs. Les pays pauvres ne le sont pas par incapacité congénitale, ils le sont par suite de l'histoire, qui a fait que certains pays ont dominés, exploités et pillés d'autres pour s'enrichir. Quand le riche devient toujours plus riche, et c'est de la logique mathématique, quand le riche exploite le pauvre, le riche devient de plus en plus riche, et le pauvre, de plus en plus pauvre...''<ref name="discorsoonu"/>
*{{NDR|Durante la prima guerra del Congo}} Abbiamo tutti il sacrosanto dovere in questo 1997 di riportare la pace, di restaurare l' autorità dello Stato, di rilanciare l' economia e di tornare ad assicurare il benessere della popolazione.<ref>Citato in ''L'appello di Mobutu: Elezioni in Zaire entro il 97'', ''la Repubblica'', 2 gennaio 1997.</ref>
*Se non fosse per volontà di Dio, non sarei il presidente oggi.
:''If God did not want it, I would not be president today.''<ref name="metro">{{en}} Citato in ''When He Was King: On the trail of Marshal Mobutu Sese Seko, Zaire's former Kleptocrat-in-Chief'', ''Metroactive'', 22 maggio 1997.</ref>
*[[Haile Selassie|Hailé Selassié]] era il padre dell'unità africana, un uomo la cui esemplare opera merita di essere perpetuata e posta a modello per le generazioni future.<ref>Citato in Albert Sánchez Piñol, ''Pagliacci e mostri'' (''Pallassos i monstres''), traduzione di Patrizio Rigobon, Scheiwiller, 2009, p. 119.</ref>
 
===''Paroles du Président''===