Khmer Rossi: differenze tra le versioni

*Poco dopo l'alba, il 17 aprile 1975, i bombardamenti cessarono, e regnò il silenzio. Poi, i vittoriosi, i Khmer Rossi, il cui potere era cresciuto fuoriin proporzionemodo daidel tutto sproporzionato rispetto ai loro numeri, emersero dalla foresta. Entrarono lanella capitale, Phnom Penh, una città che molti di loro non avevano mai visto prima. Marciarono in fila indiana disciplinata lungo i viali e il traffico immobile. Si vestivano di nero, ed erano per la maggior parte adolescenti. Il popolo li acclamò ansiosamente ed, ingenuamente. Dopo tutto, i bombardamenti e lei sparatoriecombattimenti erano finitifinalmente terminati. Il terrore cominciò quasi immediatamente. Phnom Penh, una città di 2.5 milioni d'abitanti, fu evacuata con la fozaforza entro un ora deldal loro arrivo, i malati e feriti trascinati dai loro letti d'ospedale, bambini morenti trasportati in sacchi di plastica, i vecchi e gli zoppi lasciatiabbandonati perai lamargini della strada, e tutti marciatiin marcia sotto tiro verso la campagna e una società totalmente nuova, quale non si era mai vista prima. I nuovi leader didella Cambogia nominaronochiamarono 17il aprile1975 l'«Anno zero», l'alba di un' era in cui non ci sarebbero state famiglie, nientené sentimenti, nessunané espressioneespressioni d'amore o luttodi sofferenza, nientené medicine, nientené ospedali, nientené scuole, nientené libri, nientené istruzione, nientené vacanze, nientené musica, nientené canzoni, nientené posta, e nientené denaromoneta: solo fatica e morte.