Friedrich von Hayek: differenze tra le versioni

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==Citazioni di Friedrich von Hayek==
*Il meraviglioso sistema dei prezzi è un meccanismo perfetto per comunicare informazioni con la velocità del [[vento]] anche nelle regioni più remote. {{da controllare|Se sai qual è la fonte di questa citazione, inseriscila.}}
*La libera scelta può esistere almeno in una [[dittatura]] che può limitarsi, ma non sotto il governo di una [[democrazia]] illimitata che non può.<ref name="TheTimes"> [https://coreyrobin.files.wordpress.com/2012/07/hayek-letter-to-the-times-july-11-1978.pdf Lettera al ''The Times''] 11 luglio, 1978</ref>
:[...] ''free choice can at least exist under a dictatorship that can limit itself but not under the government of an unlimited democracy which cannot.''<ref name="TheTimes">{{en}} Da ''[https://coreyrobin.files.wordpress.com/2012/07/hayek-letter-to-the-times-july-11-1978.pdf The dangers to Personal Liberty]'', ''Letters to the Editor'', ''The Times'', 11 luglio 1978.</ref>
*La [[libertà]] è essenziale per far posto all'imprevedibile e all'impredicibile; ne abbiamo bisogno perché, come abbiamo imparato, da essa nascono le [[occasione|occasioni]] per raggiungere molti dei nostri obiettivi". (da<ref>Da ''La società libera'', traduzione di M. Bianchi di Lavagna Malagodi, Vallecchi, Firenze, 1969) .</ref>
*Nel [[Occidente|Mondo occidentale]] alcune disposizioni per coloro che sono minacciati dagli estremi di [[indigenza]] o dalla [[fame]] per circostanze al di là del loro controllo sono stati da tempo accettati come dovere della [[comunità]]. La necessità di una simile disposizione in una società industriale è indiscussa - sia solo nell'interesse di coloro che richiedono protezione contro atti di [[disperazione]] da parte dei bisognosi. (da ''La società libera'') {{c|informazioni bibliografiche?}}
*Personalmente preferisco un [[dittatore]] [[liberismo|liberale]] a un governo [[democratico]] privo di [[liberalismo]]. (Intervista per ''El Mercurio'', 1981)
*Se esistessero uomini onniscienti, se potessimo sapere non solo tutto quanto tocca la soddisfazione dei nostri desideri di adesso, ma pure i [[bisogni]] e le aspirazioni future, resterebbe ben poco da dire a favore della libertà. (da ''La società libera'')
:''Personally I prefer a liberal dictator to democratic government lacking liberalism.''<ref>{{en}} Dall'intervista per ''El Mercurio'', 1981.</ref>
*Una [[federazione]] tra [[Stato|Stati]] realmente diversi porta necessariamente all'impossibilità di un intervento statale nell'[[economia]], e quindi alla vittoria di politiche [[liberismo|liberiste]]. (da ''Le condizioni economiche del federalismo tra Stati'', 1939, pp. 121-122)
*Se esistessero uomini onniscienti, se potessimo sapere non solo tutto quanto tocca la soddisfazione dei nostri desideri di adesso, ma pure i [[bisogni]] e le aspirazioni future, resterebbe ben poco da dire a favore della libertà. (da ''La società libera'') {{c|informazioni bibliografiche?}}
*Una [[democrazia]] [[limite|limitata]] può essere il miglior modo per proteggere la [[libertà]] individuale.<ref name="TheTimes"/>
*Una [[federazione]] tra [[Stato|Stati]] realmente diversi porta necessariamente all'impossibilità di un intervento statale nell'[[economia]], e quindi alla vittoria di politiche [[liberismo|liberiste]]. (da<ref>Da ''Le condizioni economiche del federalismo tra Stati'', 1939, pp. 121-122). {{c|traduttore?}}</ref>
*Una [[democrazia]] [[limite|limitata]] può essere il miglior modo per proteggere la [[libertà]] individuale.<ref name="TheTimes"/>
:''A limited democracy might indeed be the best protector of individual liberty'' [...].<ref name="TheTimes"/>
 
==''La via della schiavitù''==
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==Bibliografia==
*Friedrich von Hayek, ''L'abuso della ragione'', traduzione di Renato Pavetto, Vallecchi, Firenze, 1967.
*Friedrich von Hayek, ''Legge, legislazione e libertà'', a cura di Angelo Petroni e Stefano Monti Bragadin, traduzione di Pier Giuseppe Monateri, Il saggiatore, Milano, 1986.
*Friedrich von Hayek, ''Nuovi studi di filosofia, politica, economia e storia delle idee'', a cura di E. Coccia, traduzione di G. Minotti, Armando Editore, Roma, 1987.
*Friedrich von Hayek, ''La via della schiavitù'', traduzione di Dario Antiseri e Raffaele De Mucci, Rusconi, Milano, 1995.
 
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