Federico Buffa racconta Storie Mondiali: differenze tra le versioni

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*Chi sa solo di calcio non sa niente di calcio.<ref>{{cfr}} [[Aldo Grasso]], ''[http://www.corriere.it/spettacoli/14_aprile_18/i-mondiali-buffa-narratore-formidabile-3ddc58e6-c6b9-11e3-ae19-53037290b089.shtml I Mondiali di Buffa, narratore formidabile]'', ''Corriere.it'', 18 aprile 2014.</ref> ([[José Mourinho]]) {{NDR|frase che compare sullo schermo in chiusura di ogni puntata}}
 
===Puntata 92, ''BlackArancia et Noirmeccanica'' (FranciaGermania 19981974)===
*È il primo Mondiale miliardario, è il primo Mondiale superblindato e ha un finale folgorante. Ecco perché la storia del calcio si divide tra quello che è successo prima del [[campionato mondiale di calcio 1974|Mondiale '74]] e quello che succederà dopo. (01:55-02:05; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT31 p. 31])
*Ed è in questo clima di straripatane ricchezza, di terrore ma anche di grande ribellione che inizia il Mondiale 1974. (10:15-10:25; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT33 p. 33])
*{{NDR|Su [[Johan Cruijff]]}} Ha una velocità di base spaventosa, ma una visione, tipo De Stijl, geometrica del mondo in cui è capace di entrare e uscire con dei cambi di direzione e delle velocità che non sono sostenibili calcisticamente. Ha letteralmente due piedi e vede, vede, vede quello che succede dappertutto. (32:40-33:00; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT41 p. 41])
*{{NDR|Su [[Franz Beckenbauer]]}} Ogni volta che viene nominato, viene nominato col nomignolo di Kaiser. Dici per le sue note di personalità straripante? No, perché con la sua faccia da ragazzo del coro sembra esattamente quel dolcissimo sovrano che la Baviera ha avuto di nome [[Ludovico II di Baviera|Ludwig II]] [...]. È un borghese per default. Sposa la classica bionda ma gioca divinamente a calcio. No, togliete il ma, il ma non serve: gioca divinamente a calcio. È razionale, ha fatto il mediano nelle prime Germanie, adesso fa il libero. È il padrone, è veramente un giocatore che passa una volta ogni cent'anni. (35:45-36:25; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT43 p. 43])
*{{NDR|Su [[Günter Netzer]]}} È il più grande calciatore di tutti i tempi per qualità del calcio in relazione alla dimensione dei suoi piedi, che vanno oltre il cinquanta. Ma mette la palla su un trifoglio a sessanta metri. (36:40-36:50; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT43 p. 43])
*{{NDR|Su Johan Cruijff}} E poi c'è lui: Pitagora in scarpe da calcio. (40:00-40:05; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT44 p. 44])
*{{NDR|Su Johan Cruijff}} Ma non è possibile giocare così, perché è sempre lucido. Ha questo esterno destro con cui pennella da qualsiasi distanza. Ti salta e non è mai banale. E non gioca per lo spettacolo, gioca per un'utilità: è veramente un olandese. (40:15-40:30; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT44 p. 44])
 
===Puntata 9, ''Blanc et Noir'' (Francia 1998)===
*Lì un giorno è nato un bambino il cui nome era Zayyid Aldyid Al-Yazid, "la bellezza della religione". Il bambino aveva proprio le caratteristiche del berbero era lungo, con la pelle bianca e gli occhi di ghiaccio. Aveva una coordinazione locomotoria straordinaria: con quella palla faceva quello che voleva, ci girava intorno, la pettinava, ''gli tirava pietre e ti rimandava rose''. Ecco, quel bambino poi è diventato l'uomo che in una bellissima serata del luglio del 1998 ha condotto la Francia al suo primo titolo mondiale. [...] Ma il berbero dagli occhi di ghiaccio all'epoca ormai lo conosceva tutto il mondo col suo nome francese: [[Zinedine Zidane]], detto "Zizou". (02:50-03:30; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT186 p. 186])
*Quando [[Jules Rimet]] e [[Henry Delaunay]] negli anni Venti pensarono al [[Campionato mondiale di calcio|Mondiale]], immaginavano una competizione dilettantesca per poche squadre, mai avrebbero immaginato che alla fine del secolo sarebbe diventata la più grande kermesse popolare del pianeta, anzi della storia del pianeta. (05:30-05:45; cfr. [https://books.google.it/books?id=dJ1HBQAAQBAJ&pg=PT186 p. 186])