Ardengo Soffici: differenze tra le versioni

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==Citazioni su Ardengo Soffici==
*Il più comico è che, nella pacifica Italia del tempo, Soffici e i suoi scandalizzavano mezzo mondo, e – come immoralisti – trovavano lettori sino nei bordelli, cosa che del resto li lusingava assai.<br/>Ma ho in mente che si tratti di un'invenzione, o di una loro vanteria. Le puttane, e le padrone di casino, sono persone serie, ''business women''. ([[Arrigo Cajumi]])
*Nemmeno al confino {{NDR|Soffici}} ha patito. È stata una mascalzonata mandarcelo, d'accordo. Ma giacché c'era, si poteva sperare che patisse un po'... Nulla. Quando parla di Padula, 'gli è tutto un elogio: il pane era bianco, i compagni simpatici, l'aria bona, perfino gli inglesi, a sentirlo, erano gentili, perché gli hanno lasciato scrivere e recitare una commedia che li prendeva per il bavero... Con un simile mostro, neanche il Padreterno ce la può, te lo dico io. Se, dopo morto, lo manda all'inferno, lui lo scambia per il paradiso, ci si sdraia e fa il beato... ([[Ottone Rosai]])
*Più tardi, ebbi tanta curiosità di conoscere Soffici, Cecchi e qualche altro scrittore d'allora; certe mie gite in bicicletta a Poggio a Caiano, di prima primavera, son tra i miei ricordi più deliziosi; leggevo Rimbaud, e Soffici era per me un luogotenente di Rimbaud, oltre che un ammirevole toscano. ([[Mario Praz]])
*Quello sì che era molto simpatico. Aveva delle sue diritture che non collimavano con quelle degli altri e bisognava rispettargliele, sennò si litigava. Prendeva una cotta per un pittore, per un poeta, ed era come un amore sfegatato: poi gli passava. ([[Aldo Palazzeschi]])