Trappola di cristallo: differenze tra le versioni
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*Quell'uomo non ce la fa più. È lassù solo, stanco, demoralizzato e non ha visto cavare un ragno da un buco finora. E Lei vuole dare ad intendere a me che quello, una volta che venisse fuori vivo da lì, dovrebbe preoccuparsi delle sue minacce. Ma non sente la puzza delle stronzate che dice? ('''Al''') {{NDR|a Dwayne}}
*In questo momento gli ostaggi stanno attraversando la prima fase della sindrome di [[Helsinki]]. {{NDR|il conduttore interrompe Hasseldorf dicendo che Helsinki si trova in Svezia}} In [[Finlandia]]... In sostanza accade che gli ostaggi dei terroristi subiscono una specie di transfert psicologico e una proiezione di dipendenza. Si crea stranamente una sorta di fiducia e di legame. Ci sono stati casi in cui gli ostaggi, una volta liberati, hanno abbracciato i loro carcerieri e gli hanno addirittura scritto in prigione.<ref>Sebbene anche nella versione inglese si parli di "''Helsinki Syndrome''", in realtà viene citata la sindrome di [[Stoccolma]]. {{cfr}} [[w:Sindrome di Stoccolma|voce]] su ''Wikipedia''.</ref> ('''Dottor Hasseldorf''') {{NDR|intervistato}}
*Se vuoi rimanere vivo stai con me. ('''John''') {{NDR|a Hans, non sapendo che questi è un terrorista}}
*Meglio senza scarpe che senza pantaloni. ('''John''')
*Ma chi vuoi imbrogliare col tuo tedesco? Avresti successo in televisione con quell'accento
*Quei maledetti si stanno pisciando addosso dalla paura! ('''Agente speciale Johnson''') {{NDR|[[ultime parole famose dai film|ultime parole famose]]}}
*Bene, allora adesso che si fa? Li arrestiamo per non aver pagato la bolletta della luce? ('''Al''')
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*'''Hans''': Theo, siamo nei tempi?<br />'''Theo''': Manca l'ultimo e poi tocca a te. E spero che tu ci riesca, ma secondo me qui è necessario un miracolo.<br/>'''Hans''': Hai dimenticato che è Natale, il momento dei miracoli. Quindi su col morale, quando arrivi all'ultima chiusura chiamami.
*'''John''' {{NDR|mentre punta contro Hans un mitra}}: Salve, cerca qualcosa?<br />'''Hans''': A... Aiuto! Per favore! In nome di Dio, sei uno di quelli! Sei un terrorista! No, no, no, non ammazzarmi, ti supplico! Ti supplico, non ammazzarmi! Ti supplico!
*'''John''': Sai usare una pistola, vero, Bill?<br />'''Hans''': Be', sono stato in un campo di addestramento: conosci quei proiettili che ti sporcano di rosso? Ma forse a te sembreranno sciocchezze.<br />'''John''': Be', è il momento delle cose serie. {{NDR|porge ad Hans una pistola}} Ti basta
*{{NDR|Dopo aver visto Karl spaccare dei bicchieri in preda alla rabbia}} '''Ginny''': Accidenti! Quello deve avere proprio i nervi a pezzi.<br />'''Holly''': John è vivo.<br />'''Ginny''': Cosa?<br />'''Holly''': Solo John è capace di esasperare così una persona.
*'''Al''': Mi è capitato un incidente.<br />'''John''': Visto come guidi posso capirlo. Che hai fatto? Hai investito un callo del capitano?<br/>'''Al''': Ho sparato a un ragazzo. Aveva tredici anni. Era buio, non vedevo bene. E la pistola finta che aveva sembrava vera. Sai, quando sei in accademia gli istruttori ti insegnano tutto, tranne che a convivere con uno sbaglio. E da allora non sono più riuscito a puntare la pistola contro nessuno.
*'''Hans''': Tutto puntuale come un orologio.<br />'''Theo''': O un'apertura a tempo!<br />'''Hans''': Esatto! I circuiti che non possono essere esclusi vengono esclusi automaticamente in presenza di un attacco terroristico. Tu mi avevi chiesto un miracolo, Theo, e io ti regalo l'FBI.
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