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*'''Giornalista''': Non è il caso che nel Sud entrino in politica anche le donne?<br/>'''Cetto''': Signorina, nella mia visione politica, spessatamente all'avanguardia, non sono le donne che devono entrare in politica ma è la politica che deve entrare dentro le donne! Non è partito l'applauso ma me lo merito!
*'''Cetto''': {{NDR|Dopo aver letto sul giornale un articolo critico verso di lui}} Di cosa parla? Tu Pino hai capito?<br/>'''Pino''': No.<br/>'''Cetto''': Perfetto. Pino è l'elettore medio: se Pino non ha capito niente, non capirà niente nessuno.
*'''Gerry''': Domattina ci vediamo qui, [[sette di mattina|sette]] in punto.<br/>'''Cetto''': Alle sette?<br/>'''Pino''': Alle [[sette di sera]]!<br/>'''Gerry''': Quelle sono le diciannove. Le sette son le sette, checché se ne dica.
*'''Cetto''': {{NDR|Rispondendo al cellulare durante la messa}} Sì, pronto? Ah, sei tu? Ciao. No, non posso. Sono in una specie di riunione. Magari! Eh, una rottura 'e cugghiuni che non ti dico, guarda. Sì, vabbè, alle 11 passo e t'o butto, sì...<br/>'''Gerry''': La Qualunque, siamo in una chiesa: un po' di buona creanza!<br/>'''Cetto''': {{NDR|Rivolgendosi al prete}} Affettivamente è vero prete, sto telefonando! Se per cortesia abbassa un po' il volume, un po' di creanza!
*{{NDR|Al dibattito in tv}}<br/>'''De Santis''': Quest'anno credo che gli elettori di Marina di Sopra, abbiano una grande responsabilità...<br/>'''Cetto''': È incredibile, è una vergogna, non è possibile...<br/>'''De Santis''': Dicevo che gli elettori di Marina di Sopra devono scegliere cosa...<br/>'''Cetto''': È incredibile, è una vergogna, non è possibile, che schifo.<br/>'''De Santis''': Ma si può sapere cosa ha da bofonchiare? Qui non si riesce a sviluppare un concetto!<br/>'''Cetto''': Io bofonchio quanto mi pare e piace, siamo in democrazia! E poi, come principio cardine, De Santis: fatti i cazzi toi.<br/>'''De Santis''': Calogero, lei permette al mio avversario di parlarmi con questo linguaggio? Faccia qualcosa!<br/>'''Conduttore''': E Madonna quanto è permaloso! Si faccia una risata, ché questa è sana ironia! Signor La Qualunque, io mi scuso a nome del suo avversario: qua siamo in una trasmissione libera, lei può dire e fare tutto quello che vuole!<br/>'''De Santis''': Ma è una vergogna! Lei parteggia in un modo indecente per il mio avversario!<br/>'''Conduttore''': Non dica sciocchezze e porti rispetto! E poi non se la prenda con me: non è colpa mia se lei è d'una noia mortale. Avanti, si sbrighi che poi tocca a La Qualunque.<br/>'''De Santis''': Ma se ho appena iniziato!?<br/>'''Cetto''': E hai già sfracanato! Pensa cosa succede se continui! De Santis, è meglio che ti fermi: arritirati, lavati i pedi e va curcati, vah! [...] Non ci saranno più bollette del gas, e, aggiungo, aboliremo anche quelle della luce, e crepi l'avarizia!<br/>'''De Santis''': Sono tutte fandonie!<br/>'''Cetto''': Sempre meglio delle cazzate che dici tu! La solidarietà, la partecipazione... Che du cugghiuni, vah!