Pier Ferdinando Casini: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 23:
*Oggi il nucleare è sicuro, gli italiani pagano il doppio di energia, il nostro Paese è purtroppo uno di quelli che non riesce a modernizzarsi in [[Europa]]. Facemmo una scelta scellerata venti anni fa con quel referendum sull'onda dell'emotività di Chernobyl, ma oggi c'è bisogno di ritornare sulla strada del nucleare.<ref>Dall'intervista al Tg1 del 7 ottobre 2007; citato in ''[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200710articoli/26429girata.asp Nucleare, Casini attacca Pecoraro]'', ''La Stampa'', 7 ottobre 2007.</ref>
*{{NDR|Riferendosi ai ''parrucconi'' della politica citati da [[Silvio Berlusconi]]}} Io la parrucca non ce l'ho, qualcun altro non lo so. Chieda a lui, l'esperto di parrucche è lui e non io.</ref>all'intervista di [[Maurizio Belpietro]] del 23 novembre 2007; citato in ''[http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/politica/200711articoli/27838girata.asp L'ironia di Casini su Berlusconi: "Lo specialista in parrucche è lui"]'', ''La Stampa'', 23 novembre 2007.</ref>
{{intestazione*[[Silvio Berlusconi|IntervistaBerlusconi]] tratta gli alleati come un padrone del Settecento trattava gli schiavi.<ref name="servi">Dall'intervista di Andrea Cangini, ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/071128/gd074.tif «Non siamo i servi del Cavaliere. Il futuro? La grande coalizione»]'', ''Quotidiano Nazionale'', 28 novembre 2007}}.<ref>
*{{NDR|Riferendosi al nuovo Partito della libertà}} È solo un escamotage pubblicitario per allargare Forza Italia e superare un momento di difficoltà.<ref name="servi"/>
{{intestazione*Non ci credevo più. Non credevo più a [[Silvio Berlusconi |IntervistaBerlusconi]]. Non credo più che possa essere utile all'[[Italia]].<ref name"Cazzullo">Dall'intervista di Aldo Cazzullo, ''[http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_17/casini_no_fiducia_berlusconi_101a675e-dd36-11dc-b8e1-0003ba99c667.shtml «Rifiutai di fare il premier dopo Prodi. In Silvio io ormai non ho fiducia»]'', ''Corriere della sera'', 17 febbraio 2008}}.</ref>
*Sono stanco di ascoltare gli stessi slogan, le medesime promesse vane, la solita litania di numeri, di spese miliardarie senza coperture, di frasi pensate per compiacere la gente anziché dirle la verità. Dalla [[politica]] ho avuto moltissimo. Perché dovrei ingaggiare una battaglia al fianco di una persona in cui non credo più?<ref name"Cazzullo"/>
*Strumentalizzare la [[Chiesa]] è da mentecatti. Ed è l'ultima cosa che farei, in questo momento della mia vita politica.<ref name"Cazzullo"/>
*{{NDR|Riferendosi al voto di preferenza}} Perché[..] non ci sono parlamentari che difendono il territorio, perché? Perche quando il parlamentare non deve la sua elezione al popolo, ma la deve al leader, la democrazia va in corto circuito, perché quando io quando sò di essere in parlamento non grazie a voi, ma grazie alla compiacenza di un capo, il mio problema sarà di non disturbare il manovratore.<ref>''Citato in un [http://www.youtube.com/watch?v=XWtDgMPIkts#t=3m02s comizio a Cosenza del 28 marzo 2009]''</ref>
*La prima Repubblica non è stata uccisa dai giudici di Mani Pulite. Era già morta molto prima, quando si era chiusa in una difesa cieca della propria classe politica. Nel clima tempestoso di questi giorni una difesa assoluta e corporativa di tutto e di tutti ci metterà, prima o poi, in una situazione insostenibile nei confronti dell'opinione pubblica.<ref>Citato in Massimo Fini, ''Guerra civile? No, ma uno psicolabile ne ha colto il clima'', ''Il Gazzettino'', 18 dicembre 2009.</ref>
*{{NDR|In riferimento alla dichiarzione di [[Romano Prodi]] sul [[Governo Monti]].}} Un ex Presidente del Consiglio, un amico di molti di noi, nei giorni scorsi ha detto: «È giusto, buono, il [[Governo Monti]], ma nasce sulla sconfitta della politica». Mi permetto di correggerlo. Io penso che la sconfitta della politica sia costituita dai Governi che, dopo avere suscitato tante aspettative nella gente durante la campagna elettorale, le deludono nel corso del loro operato. Lì nasce la sconfitta della politica, lì vi è la delegittimazione della politica. Questa è la nostra vera sconfitta e questo, purtroppo, è capitato in passato troppo spesso.<ref name = "Camera seduta 551">Comunicazioni del Presidente del Consiglio dei Ministri alla Camera dei Deputati della Repubblica Italiana il giorno della richiesta della fiducua al Governo Monti. [http://www.camera.it/410?idSeduta=551 Resoconto stenografico dell'Assemblea, Seduta n. 551 del 18 novembre 2011, Discussione sulle comunicazioni del Governo]</ref>
*{{NDR|Sul [[Governo Monti]]}} In questi mesi questo Governo ha portato il Paese fuori dal baratro e non nel baratro, come qualcuno, falsificando la realtà, sostiene. Non starò a citarvi gli andamenti degli spread, i commenti delle istituzioni economiche mondiali ed europee. Basta un solo dato: un anno fa rischiavamo di non pagare gli stipendi dei dipendenti pubblici ed eravamo un problema per la stabilità europea. Non eravamo in grado di adempiere agli impegni e ai protocolli europei sottoscritti dal [[Governo Berlusconi IV|Governo Berlusconi]]. Oggi siamo elemento di stabilità, finanziaria ed economica e, nonostante la crisi faccia ancora soffrire famiglie, lavoratori e imprese, abbiamo gettato le basi per una politica che certamente dovrà essere impostata da qui in poi sulla crescita e i primi segnali si colgono nella legge di stabilità, che dobbiamo approvare prima della fine dell'anno. Certo, i principali protagonisti di questa gigantesca rivoluzione politica sono stati gli italiani, che con i loro sacrifici si sono assunti la responsabilità di salvare il Paese, ma è difficile non cogliere nella guida del [[Presidente del Consiglio]] un salto di mentalità e di comportamenti che noi attendevamo da tempo.<ref>''Camera dei Deputati – XVI Legislatura – [http://www.camera.it/410?idSeduta=0730&tipo=stenografico#sed0730.stenografico.tit00020.sub00010 Seduta n. 730] di giovedì 6 dicembre 2012 – Resoconto stenografico dell'Assemblea''. Roma, Camera dei Deputati, 6 dicembre 2012.</ref>
 
===Citazioni tratte da interviste===
{{intestazione|Intervista di Andrea Cangini, ''[http://www.senato.it/notizie/RassUffStampa/071128/gd074.tif «Non siamo i servi del Cavaliere. Il futuro? La grande coalizione»]'', ''Quotidiano Nazionale'', 28 novembre 2007}}
*[[Silvio Berlusconi |Berlusconi]] tratta gli alleati come un padrone del Settecento trattava gli schiavi.
*{{NDR|Riferendosi al nuovo Partito della libertà}} È solo un escamotage pubblicitario per allargare Forza Italia e superare un momento di difficoltà.
{{intestazione|Intervista di Aldo Cazzullo, ''[http://www.corriere.it/politica/08_febbraio_17/casini_no_fiducia_berlusconi_101a675e-dd36-11dc-b8e1-0003ba99c667.shtml «Rifiutai di fare il premier dopo Prodi. In Silvio io ormai non ho fiducia»]'', ''Corriere della sera'', 17 febbraio 2008}}
*Non ci credevo più. Non credevo più a [[Silvio Berlusconi |Berlusconi]]. Non credo più che possa essere utile all'[[Italia]]
*Sono stanco di ascoltare gli stessi slogan, le medesime promesse vane, la solita litania di numeri, di spese miliardarie senza coperture, di frasi pensate per compiacere la gente anziché dirle la verità. Dalla [[politica]] ho avuto moltissimo. Perché dovrei ingaggiare una battaglia al fianco di una persona in cui non credo più?
*Strumentalizzare la [[Chiesa]] è da mentecatti. Ed è l'ultima cosa che farei, in questo momento della mia vita politica.
 
==Citazioni su Pier Ferdinando Casini==