Sguardo: differenze tra le versioni

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*Colui che non si vede con lo sguardo, ma grazie al quale gli sguardi vedono, ecco: è il [[Brahman]]; non ciò che si venera come tale. (''[[Kena Upaniṣad]]'')
*Come gli manca uno sguardo così. Se non lo conosci vivacchi e non ti manca. Ma se una stronza ti ha posato addosso quelle ali lì, ti ha fatto sentire l'eroe di una sceneggiatura temeraria, rimani tutta la vita un mendicante che va in giro a cercare quelle palpebre che si aprono solo per guardarti e si chiudono per imprigionarti. ([[Margaret Mazzantini]])
*Guardate con coraggio, con ostinazione e fisso l'uomo che vi guarda: s'egli abbassa gli occhi, voi siete suo padrone: ma non abbassate i vostri perché in tal caso egli vi abbatterà. ([[Francesco Anzani]])
*I gatti distolgono lo sguardo o battono le palpebre quando si sentono ben disposti. I cani, in una situazione analoga, socchiudono leggermente gli occhi. [...] gli esseri umani sono forse gli unici mammiferi che esprimono intimità con lo sguardo (nelle scimmie, nei cani e nei gatti comunica ostilità). ([[Jeffrey Moussaieff Masson]])
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[[Categoria:Comunicazione non verbale]]