Henryk Sienkiewicz: differenze tra le versioni

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*Ciascuno ha il diritto di reclamare ciò che gli è dovuto. (da ''La famiglia Polaniecki'')
*Io credo che ogni uomo abbia due patrie; l’una è la sua personale, più vicina, e l’altra è l’Italia.<ref>Citato in Roberta Scorranese, ''Patrimonio collettivo'', ''Corriere della Sera'', 25 settembre 2017, p. 40.</ref>
*Ovunque l'uomo porti il suo [[lavoro]], vi lascia anche qualche cosa del suo cuore. (da ''La famiglia Polaniecki'')
 
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==[[Incipit]] de ''Il diluvio''==
Vi era in Jmud una potente famiglia chiamata Billevich, discendente da Mendog, imparentata con molti e rispettata più di ogni altra del distretto di Rossyeni. I Billevich non erano mai saliti a grandi cariche e le più alte che avevano occupato erano quelle della loro provincia. Ciò nondimeno durante le guerre avevano reso al Paese incalcolabili servigi, pei quali furono più volte ricompensati. La terra che aveva loro dato culla (e che ancor oggi esiste) era chiamata Billeviche; ma essi possedevano molte altre tenute, sia nelle adiacenze di Rossyeni, sia più lungi, verso Krakin, presso Lauda, Shoi, Nyevyaja, e di là da Ponyevyej.
 
== Note ==
<references />
 
==Bibliografia==