Robert Musil: differenze tra le versioni

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→‎Citazioni: +Cacania, imperial-regio vs. imperiale e regio; cit. in Carlo Salzani 2010, preso da https://illuminationschool.wordpress.com/2015/10/30/antologia-viennese/
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*Ma se il senso della [[realtà]] esiste, e nessuno può mettere in dubbio che la sua esistenza sia giustificata, allora ci dev'essere anche qualcosa che chiameremo senso della [[possibilità]]. Chi lo possiede non dice, ad esempio: qui è accaduto questo o quello, accadrà, deve accadere; ma [[immaginazione|immagina]]: qui potrebbe, o dovrebbe accadere la tale o tal altra cosa; e se gli si dichiara che una cosa è com'è, egli pensa: beh, probabilmente potrebbe anche esser diverso. Cosicché il senso della possibilità si potrebbe anche definire come la capacità di pensare tutto quello che potrebbe essere, e di non dar maggior importanza a quello che è, che a quello che non è. (pp. 12-13)
*Chi voglia varcare senza inconvenienti una porta aperta deve tener presente che gli stipiti sono duri.
*Dalle più violente [[esagerazione|esagerazioni]], se lasciate a sé stesse, nasce col tempo una nuova mediocrità.
*In verità, quante cose curiose ci sarebbero da dire sul tramontato impero di Cacania! Per esempio, esso era imperial-regio, ed era imperiale e regio; uno dei due segni «i.r.» oppure «i. e r.» era impresso su ogni cosa e su ogni persona, tuttavia occorreva una scienza segreta e occulta per poter distinguere con sicurezza quali istituzioni e individui fossero da considerarsi imperial-regi e quali imperiali e regi. (1996, p. 33)
*E poiché possedere delle qualità presuppone una certa soddisfazione di constatarle reali, è lecito prevedere come a uno cui manchi il senso della realtà anche nei confronti di se stesso, possa un bel giorno capitare di scoprire in sé l'uomo senza qualità. (cap. 4)