Giuseppe Tomasi di Lampedusa: differenze tra le versioni

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===Citazioni su ''Il Gattopardo''===
*È un romanzo sopravvalutato. Tomasi di Lampedusa è bloccato in un'idea astorica della Sicilia, crede di fare la storia invece fa il pianto su quel che una certa parte della nobiltà è stata per la Sicilia. ([[Andrea Camilleri]])
 
==''La sirena''==
 
===Citazioni===
*Il mio sicilianissimo amor proprio era umiliato: ero stato fatto fesso; e decisi di abbandonare per qualche tempo il mondo e le sue pompe.
*Se la Sicilia è ancora come ai tempi miei, immagino che non vi succede mai niente di buono, come da tremila anni.
*Confessai che ero proprio un Corbèra di Salina, anzi il solo esemplare superstite di questa famiglia: tutti i fasti, tutti i peccati, tutti i canoni inesatti, tutti i pesi non pagati, tutte le Gattoparderie insomma erano concentrate in me solo. Paradossalmente il senatore sembrò contento.
*Pensa a sposarti presto, Corbèra, dato che voialtri non avete trovato nulla di meglio, per sopravvivere, che il disperdere la vostra semente nei posti più strani.
*Raccontami della nostra isola; è una bella terra benché popolata da somari.
*Gli Dei vi hanno soggiornato, forse negli Agosti inesauribili vi soggiornano ancora. Non parlarmi però di quei quattro templi recentissimi che avete, tanto non ne capisci niente, ne sono sicuro.
*Il mare: il mare di Sicilia è il più colorito, il più aromatico di quanti ne abbia visti; sarà la sola cosa che non riuscirete a guastare, fuori delle città, s’intende. Nelle trattorie a mare si servono ancora i ‘rizzi’ spinosi spaccati a metà?” Lo rassicurai aggiungendo però che pochi li mangiano adesso, per timore del tifo.
*E squallide anche: bella eleganza, quella loro, fatta di cianfrusaglie, di ‘pullover’ rubati e di moinette apprese al cinema. Bella generosità quella loro di andare a pesca di bigliettucci di banca untuosi nelle tasche dell’amante invece di regalare a lui, come altre fanno, perle rosate e rami di corallo. Ecco che cosa succede quando ci si mette con questi sgorbietti truccati.
*Lui divorava gli abominevoli “lukum”. “I dolci, Corbèra, debbono essere dolci e basta. Se hanno anche un altro sapore sono come dei baci perversi.”
*Come Odisseo mi turerò le orecchie per non sentire le fandonie di quei minorati.
*Si vedeva che era uno di quei siciliani per i quali la Riviera Ligure, regione tropicale per i milanesi, è invece una specie d’Islanda.
*Sai, io, in fondo, ti voglio bene: la tua ingenuità mi commuove, le tue scoperte macchinazioni vitali mi divertono; e poi mi sembra di aver capito che tu, come capita ad alcuni siciliani della specie migliore, sei riuscito a compiere la sintesi di sensi e di ragione.
 
 
==Citazioni su Giuseppe Tomasi di Lampedusa==
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==Bibliografia==
*Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ''Il Gattopardo'' (1957), Feltrinelli, 1969. ISBN 880781028X
*Giuseppe Tomasi di Lampedusa, ''La sirena'' (1958), Feltrinelli, 2014. ISBN 9788858852217
 
==Film==