Nando dalla Chiesa: differenze tra le versioni

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[[ImmagineFile:Nando Dalla Chiesa.jpg|thumb|Nando Dalla Chiesa]]
'''Fernando Romeo dalla Chiesa''', detto '''Nando''' (1949 – vivente), scrittore, sociologo e politico italiano.
 
==Citazioni di Nando dalla Chiesa==
*Ci furono decine di suicidi durante il biennio di Tangentopoli. Io feci anche uno studio in Parlamento. Credo che sia l'unico studio scientifico disponibile su quella vicenda. Il risultato è che i suicidi furono prodotti non tanto dalla detenzione in carcere, perché quasi tutti si uccisero fuori dal carcere, e molti anche dopo essere stati prosciolti. Era il clima dell'opinione pubblica che era insopportabile per chi avesse avuto comunque il marchio dell'indagine giudiziaria. Quindi, questo più che rinviare all'azione di magistrati, rinvia secondo me all'incapacità che in quel momento ebbero i giornali e l'opinione pubblica di mantenere un senso delle proporzioni. (da<ref>Da ''Blu notte'', 7 settembre 2008)</ref>
*La [[cultura]] contro la [[mafia]] deve essere preceduta da una cultura sulla mafia. {{da controllare|Si prega di indicare la fonte}}
*Le parole non si uccidono.<ref>Da ''[http://www.youtube.com/watch?v=RcsafqIq9wA Le parole non si uccidono]'', Youtube.</ref>
*Ritengo che sarebbe scientificamente assai grave se un giorno dovessimo scrivere la storia della mafia come certa sinistra ha scritto la storia del fascismo: di un pugno di criminali, cioè, che tiene in soggezione un popolo che non vorrebbe sottomettersi ma vi è costretto dal terrore o da un passato di rassegnazione. (da<ref>Da ''Delitto imperfetto'')</ref>
*Scoprire [[Genova]] come ti venne raccontata sui libri (e come i suoi abitanti amano narrarla) procura una sensazione incantevole. In primo luogo perché ti restituisce quel minimo di fiducia necessaria nella parola scritta e nel racconto orale, senza di cui vagheresti senza bussola nelle tue elucubrazioni sull'universo mondo. In secondo luogo perché Genova è bellissima davvero. La guardi e brilla nei suoi palazzi meravigliosi, a qualunque altezza sul livello del mare. Di più: è letteralmente sfolgorante nelle successioni di bianco impero, di ocra, di verde muschio, di rosso bruno. Dal Porto Antico al Matitone nelle ore della tarda mattinata che dovrebbero essere infuocate e non lo sono. Le strade non starnazzano, perché il traffico d'agosto rende tutti più civili e spensierati. Intorno e sopra di te c'è solo un'architettura mozzafiato di forme e di colori che ti puoi fermare a contemplare estasiato, senza temere che ogni minuto di sosta ti renda più appiccicosa la camicia. Insomma quando non piove e non c'è la ''macaia'' (non ho mai capito come si scriva) Genova è davvero la più bella città di mare d'Italia.<ref>Da ''[http://www.mentelocale.it/genova/articoli/24473-genova-e-la-citta-di-mare-piu-bella-d-italia.htm «Genova è la città di mare più bella d'Italia»]'', ''Mentelocale Genova'', 5 agosto 2009</ref>
*Sulla dissolvenza della mia attività di governo ho ricevuto diverse offerte per il rientro all'Università da professore associato. Ho preferito [[Palermo]] perché la considero l'avamposto della legalità, il luogo dove meglio potrò continuare il mio impegno civile e politico. {{NDR|«Cosa la emoziona di più pensando al ritorno?»}} La voglia di rivedere i luoghi amati e i profumi di salsedine, gelsomino e zagara che mi sono portato dietro. E poi il mare di Mondello, l'eleganza di via Libertà, i cibi saporitissimi. So che molte cose sono cambiate dagli anni del liceo e della naja, ma tante altre sono rimaste come prima. Ricomincerò da queste.<ref>Citato in ''[http://palermo.repubblica.it/dettaglio/la-scelta-di-dalla-chiesa-ricomincio-da-palermo/1437793 La scelta di Dalla Chiesa "Ricomincio da Palermo"]'', ''Repubblica.it'', 26 marzo 2008.</ref>