Steins;Gate: differenze tra le versioni

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===Episodio 11, ''Dogma della frontiera spazio-tempo''===
*'''Okarin''': Cinque secondi: mi basta che tu distragga Mr. Braun per cinque secondi, in modo che non si accorga delle scosse prodotte dall'esperimento.<br />'''Suzuha''': Va bene, ho capito: allora dovrò usare l'arma della [[seduzione]]. {{NDR|piega il bicipite del braccio destro}} Tocca qui. È abbastanza duro, no?<br />'''Okarin''' {{NDR|tocca il bicipite con un dito}}: In effetti, sì.<br />'''Suzuha''': Visto? Lascia fare a me.<br />'''Okarin''': Hai detto "seduzione", vero? <!-- 0.03-->
*'''Kurisu''': I ricordi vengono immagazzinati all'interno del cervello mediante segnali a impulsi: sono come dati elettronici. [...] Dislocare un essere umano da uno spazio temporale a un altro è impossibile, ma potremo riuscire a inviare gli engrammi<ref>Le ipotetiche tracce mnemoniche che si organizzano nel sistema nervoso a seguito di processi di apprendimento e di esperienza. Per approfondire vedi la [[w:Engramma|voce corrispondente]] su Wikipedia.</ref> relativi alla sua memoria.<br />'''Daru''': Inviarli dove?<br />'''Kurisu''': A se stesso, nel passato. Trasformando i miei ricordi in dati e mandandoli indietro nel tempo con il metodo usato per le D-mail, potrei spostare il contenuto del mio cervello in quello della me stessa del passato.<br />'''Okarin''': In altre parole, tu torneresti nel passato?<br />'''Kurisu''': Più che di un viaggio nel tempo, si tratterebbe di un salto nel tempo... <!-- 4.14-->
*'''Okarin''': Spediremo indietro nel tempo l'attuale contenuto della mia mente.<br />'''Mayushii''': Però a me sembra una cosa spaventosa. [...] Che cosa ne sarebbe di preciso di te una volta spedita la tua memoria nel passato? Il tuo corpo rimarrebbe qui, giusto? [...] Inoltre, in questo momento Mayushii sta parlando con te, no?<br />'''Okarin''': Sì.<br />'''Mayushii''': Supponi che Mayushii torni indietro nel tempo di sette giorni, e riviva l'intera settimana: cosa succederebbe se la seconda volta lei non parlasse con te, Okarin?<br />'''Okarin''': Diciamo che, probabilmente, ne conserveresti la memoria senza che nella nuova realtà la conversazione fosse avvenuta.<br />'''Mayushii''': Perciò, Mayushii manterrebbe il ricordo di questa chiacchierata mentre per te, Okarin, non sarebbe mai avvenuta?<br />'''Okarin''': Già, suppongo sia così.<br />'''Mayushii''': In questo caso, sarebbe un po' triste, non trovi?<br />'''Okarin''': Per me?<br />'''Mayushii''' {{NDR|scuote la testa}}: Per Mayushii. <!-- 5.54-->
*'''Suzuha''' {{NDR|sconsolata}}: Come butta?<br />'''Okarin''': Ma sei ancora conciata così, tu? {{NDR|non ha la maglia ma solo il top della biancheria intima}}<br />'''Suzuha''': Il capo mi ha dato una bella strigliata, e mi ha ordinato di restare così tutto il giorno.<br />'''Okarin''': Per i bravi ragazzi, quello, è [[veleno]] per gli occhi.<br />'''Suzuha''': Veleno? Veramente non porto mai cose velenose con me quando esco... <!-- 8.50-->
*'''Nae''' {{NDR|si inchina dispiaciuta}}: Ti chiedo scusa, prima mio padre si è comportato molto male con te.<br />'''Okarin''': Sei venuta a cercarmi per dirmi questo? Sei proprio un animaletto ben educato.<br />'''Mayushii''': Nae non è affatto un animaletto.<br />'''Okarin''': Be', non ti preoccupare, anche io creo sempre un sacco di fastidi a Mr. Braun, quindi siamo pari. {{NDR|Nae sorride}} <!-- 9.14 -->
*'''Okarin''': Hai un appuntamento con qualcuno?<br />'''Mayushii''': Sì, con la cosplayer Fubuki.<ref>Fubuki, soprannome di Katsumi Nakase, è un'amica di Mayushii che avrà un ruolo importante in ''[[Steins;Gate 0]]''.</ref>
*Sono troppo attratta dagli esperimenti: quando ne trovo uno a cui dedicarmi devo andare fino in fondo. ('''Kurisu''') <!-- 14.39-->
*Io ho un rapporto piuttosto problematico con [[Shōichi Makise|mio padre]]. [...] In poche parole, mio padre non mi sopporta, anzi, diciamo che mi odia. E non come figlia, ma come scienziata. Come rivale, insomma. Sai, mio padre era un fisico. Quando ero piccola, adoravo stare ad ascoltarlo mentre esponeva i suoi complicati teoremi scientifici. Grazie a questo, verso la fine delle elementari ero già in grado di comprendere tutte le sue pubblicazioni. Poi anch'io iniziai a pubblicare i miei articoli e a ricevere premi per ciò che scrivevo. A me però dei premi non m'importava nulla: m'interessava solo poter discutere con mio padre. Ci scambiavamo i resoconti via mail e i nostri dibattiti si facevano sempre più profondi. Ma un giorno... un giorno mio padre smise completamente di considerarmi. Non ero più solo una figlia che si divertiva a confrontarsi con lui: io vincevo quei confronti, gli facevo notare i suoi errori, e senza rendermene conto ferivo il suo orgoglio. Mio padre iniziò a sfogarsi su mia madre, perse la fiducia in sé stesso e venne allontanato dall'ateneo dove lavorava. L'ultima volta che lo vidi, mi disse questo: «Mi stai compatendo oppure mi disprezzi? Ricordati che sei solo mia figlia». Se inventassi un congegno che rende possibili i salti temporali, credo che mio padre diventerebbe pazzo di rabbia, più di quanto non lo sia già. [...] ma [...] alla fine lo costruirò comunque, perché [...] sono troppo attratta dagli esperimenti: quando ne trovo uno a cui dedicarmi devo andare fino in fondo. Esattamente come faceva mio padre. ('''Kurisu''')
*'''Daru''': In questo momento il nostro PC comunica direttamente con il centro nevralgico del SERN.<br />'''Okarin''': Il SERN? Quindi, ti sei impadronito del sistema?<br />'''Daru''': Oh, yes! Be', è quello che vorrei dire, ma in realtà eravamo collegati senza che nemmeno me ne accorgessi. È come se il SERN si fosse messo a nudo davanti a noi ad aspettare in silenzio. [...]<br />'''Kurisu''': Un attimo: siamo collegati al cuore del SERN senza aver fatto nulla? Non potrebbe voler dire che si sono accorti di cosa stiamo facendo e che sono stati loro a connettersi al nostro pc?<br />'''Daru''': Ma non mi sembra di aver commesso errori tali da farci scoprire. In questo momento potremmo utilizzare l'LHC come e quando vogliamo... <!-- 20.59-->