Pietro Germi: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lucas (discussione | contributi)
Lucas (discussione | contributi)
Riga 8:
 
==Citazioni su Pietro Germi==
* È facile dire che era un uomo un po' tutto d'un pezzo, sia come aspetto, come impostazione di voce, come chiarezza nelle cose che voleva. Un po' tutto d'un pezzo. Io me lo ricordo così. Poi era una persona umanamente molto disponibile, simpatica, assolutamente. Nessuna aria si dava, proprio per niente, una persona alla mano. E mi ricordo che in quel periodo stavo leggendo il libro Herzog di Saul Bellow, ero entusiasta del libro e continuavo a palargliene. Per un certo periodo mangiavamo, nell'ora di pranzo, insieme, e gli parlavo di questo libro, gli ho fatto una testa così dicendo: "prendilo, cavolo! leggilo!". E so che l'ha letto, l'ha comprato e l'ha letto. Ecco: ho fatto leggere Herzog a Germi. ([[Giulio QuoteQuesti]])
*È lì, sul set di quel film {{NDR|''[[Un maledetto imbroglio]]''}} – un film che io giudico perfetto, straordinario, sia come struttura sia come sceneggiatura – che ho cominciato a innamorarmi del mio mestiere: ho capito come ci si doveva comportare davanti alla macchina da presa [...] Ho cominciato a «sentire» la macchina [...] Per la prima volta, diretta da Germi, mi sono sentita a mio agio: perché capivo che facevo tutt'uno con la macchina, se era collocata nel punto giusto. Sentivo che quell'occhio era mio amico, mio complice: e mi sono liberata dalle mie inibizioni. ([[Claudia Cardinale]])
*Germi è stato il primo a mostrarmi che cos'è veramente il mestiere dell'attore: mi ha insegnato a recitare. Mi si è messo vicino, durante la lavorazione del film, e mi ha spiegato, scena per scena, cosa significava, cosa dovevo esprimere [...] Per la prima volta, con Pietro Germi, mi sono sentita a mio agio davanti alla macchina da presa: ho cominciato a capire che potevo fare tutt'uno con quell'occhio fisso su di me [...] Ho cominciato a vivere la cinepresa nel ruolo di un'amica, la mia complice: «l'ho sentita» per la prima volta. E mi sono sentita, davanti a lei, libera e senza inibizioni. ([[Claudia Cardinale]])