Francesco Torti: differenze tra le versioni
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Noi ci siamo conosciuti, Signor Cavaliere, da lungo tempo, e non è senza rincrescimento che io debba ora ridestarvene la memoria. Noi abbiamo amato insieme le lettere, la poesia, i poeti, e soprattutto i grandi poeti: noi abbiamo speculato insieme sopra le bellezze di quest'arte divina; l'abbiamo considerata nella sua origine, e ne'diversi cangiamenti del gusto Italiano nel corso progressivo di cinque secoli ; e queste interessanti ricerche hanno formato per qualche tempo fra noi il letterario argomento d'una animata corrispondenza d'entusiasmo la vostra amicizia, affinché io ve ne scrivessi delle più lunghe ancora.
===Citazioni===
*Io raccolsi le prime idee delle mie Osservazioni in alcune lettere, che vi diressi, Signor Cavaliere, dopo la publicazione del primo e secondo Canto della vostra ''Basvilliana''. Voi ne foste colpito, e ne rimaneste contento più di quello cbe io avrei immaginato. Voi esclamavate in una delle vostre lettere; ''Oh potessi stampare il vostro giudizio senza cadere in un
*Amico mio, seguitate la vostra fatica la quale ad onta della debolezza dell'argomento che vi siete proposto va a procacciarvi una luminosa riputazione; e s'egli è vero che le anime di [[Dante]] e dell'autore del ''Basville'' si siano toccate in tutte le loro parti, tenete per certo che la vostra entra per terza in questo contatto, e compisce il mistero d'una triade letteraria in un'anima sola. (p. 11)
*Dove sono gli eroi della guerra nel ''Paradiso perduto'' di [[John Milton|Milton]], e nel ''Messia'' di [[Friedrich Gottlieb Klopstock|Klopstok]]? Nullostante chi osa negare il titolo di poema epico a quelle due sublimi produzioni? Se voi ricusate, diceva [[Joseph Addison|Adisson]], il titolo di poema epico al poema di Milton, chiamatelo un poema divino, purché non lo crediate inferiore all'[[Iliade]] e all'[[Odissea]]. (p. 19)
*{{NDR|Il [[Vincenzo Monti|Monti]] nella ''Proposta'' dètte al [[Giulio Perticari|Perticari]] dell' ''ingegno divino'', sul che il Torti fece le seguenti osservazioni}} Fino a qual punto avete potuto così obbliare voi stesso, e tutte le regole di ciò che conviene? Ma v'è anche di più. Egli è il suocero di [[Giulio Perticari|Giulio]], siete ancora voi stesso che avete stampato in faccia al pubblico, e col vostro nome le precise parole che si leggono alla pagina CXX, con cui lo dichiarate un
==Citazioni su Francesco Torti==
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