Max Jammer: differenze tra le versioni

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*Sebbene Newton, [...], non possa essere considerato un positivista nel senso moderno della parola, tuttavia egli traccia una netta linea di demarcazione fra la scienza da un lato e la metafisica dall'altro. La famosa espressione "Hypotheses non fingo"<ref>{{cfr}} [[w:Hypotheses non fingo|voce su Wikipedia]].</ref>, sebbene da principio enunciata solo in rapporto alla spiegazione della [[Interazione gravitazionale|gravitazione]], divenne il suo motto per l'eliminazione delle entità occulte, metafisiche, o trascendenti-religiose. Il suo intento non fu di abolire la metafisica, ma di distinguerla dalle indagini scientifiche. (''Capitolo quarto'', ''Il concetto di spazio assoluto'', p. 94)
*Secondo il suo punto di vista {{NDR|di [[Immanuel Kant|Kant]]}}, soltanto con l'intuizione immediata si può distinguere tra sinistra e destra; differenza, questa, che non può essere formulata concettualmente. Inoltre, è la intuizione immediata che forma le nostre concezioni generali in geometria e rende evidenti le sue proposizioni. In questa intuizione risiede la prova della realtà dello spazio assoluto. (''Capitolo quinto'', ''Il concetto di spazio nella scienza moderna'', p. 128)
*Il concetto di Newton circa lo spazio assoluto, il quale contiene tutti i corpi e sussiste anche se lo si pensa privo di tutti i corpi, è secondo [[George Berkeley|Berkeley]] un'errata ipostatizzazione<ref>{{cfr}} [[w:Ipostasi|voce su Wikipedia]].</ref> di un'astrazione. Vanno ammessi solo gli spazi particolari, corrispondenti ai nostri sensi attraverso i loro colori, figure e quantità tattili. La nozione di spazio vuoto, perciò, è una mera espressione verbale di uno stato dei fatti empirici. (''Capitolo quinto'', ''Il concetto di spazio nella scienza moderna'', p. 130)
 
==Note==