Mobutu Sese Seko: differenze tra le versioni

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*Mobutu ha sempre avuto fifa di tutto. ([[Ryszard Kapuściński]])
*Sebbene lei sia un uomo giovane e venga da una nazione giovane, ci sono cose che possiamo imparare da lei. ([[Richard Nixon]])
 
==[[Albert Sánchez Piñol]]==
*Alle masse si presentò come il patriota che restaura l'ordine. Curioso patriottismo il suo, in verita: un militare che, per debellare l'opposizione armata, non esita a far ricorso a mercenari stranieri.</br>Mobutu però non diede mai di sé l'immagine del tipico macellaio africano. A livello planetario, il suo berretto in pelliccia di leopardo, gli occhiali scuri e il bastone d'avorio, gli conferivano quell'aura un po' paternalistica e un po' pittoresca. La sua immagine, veneranda. I suoi modi, affabili. Il suo gusto per i vini francesi, eccellente. Quasi tutti i governi erano disposti a perdonargli che si proclamasse il Messia, il Redentore o il Timoniere. A ben guardare, non doveva essere per niente facile governare un paese immenso come lo Zaire.
*Dicono che i tiranni si sveglino nel cuore della notte tormentati dagli spettri di quelli che hanno ammazzato. Mobutu no. Ignorava la parola ''rimorso''. Lui aveva venduto [[Patrice Lumumba|Lumumba]], il mitico martire dell'Africa postcoloniale. L'ombra di un'accusa del genere sarebbe stata per altri motivo di angoscia. Mobutu invece non si faceva problemi a tesserne pubblicamente le lodi e a dedicargli persino un monumento. La cosa che infastidiva maggiormente Mobutu, come più volte aveva dichiarato, era che gli invitati si bevessero tutto il suo prezioso champagne francese.
*La biografia di Joseph-Désiré Mobutu non è affatto degna di nota. Formatosi in una scuola cattolica, ben presto si arruolò nell'esercito coloniale. Diversamente da altri dittatori però, essendo destinato a una sezione di economato, non combatté mai. Qui sta il punto chiave della parabola vitale del giovane sergente. La scienza delle finanze dovrebbe dedicare approfondite ricerche a questo oscuro ufficio dell'amministrazione militare. Non sappiamo quali concrete lezioni abbia applicato Mobutu, doveva trattarsi di pura magia, fatto sta che nel decennio successivo egli era già diventato l'uomo più ricco del continente Africano.
*Mobutu Sese Seko non fu un ladro qualsiasi: è assai probabile che si sia trattato del peggior cleptomane a memoria d'uomo. La sua rapacità era del tutto priva di misura. Godendo di assoluta impunità, rubò tanto e tanto a lungo che il suo regno corsaro sembra frutto di una mente allucinata.
*Mobutu si rese conto che non faceva un bel vedere uccidere gli oppositori. Così, ogni volta che poteva, preferiva comprarli. In termini generali il suo messaggio era: io e lei possiamo trovare un accordo, di sicuro abbiamo lo stesso vizio.
*[...] secondo le stime più ottimistiche, Mobutu aveva accumulato alla fine della sua vita una fortuna pari a 4 miliardi di dollari distribuita in tutto il mondo. In questo periodo il debito estero dello Zaire ammontava a 5 miliardi di dollari. A proposito, il motto ufficiale del partito era: «Servire gli altri, non servirsi».
 
==Note==