Mark Twain: differenze tra le versioni

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*Senza rendersene conto, aveva scoperto una [[Regole dai libri|legge]] importantissima che regola l'agire umano: e cioè che per indurre un uomo o un ragazzo a [[Desiderio|desiderare]] qualcosa, basta far sì che quella cosa risulti difficile da ottenere. (2016, p. 25)
*[[Huckleberry Finn|Huckleberry]] era cordialmente detestato e temuto da tutte le madri del paese, perché era un fannullone, un fuorilegge, volgare e cattivo – e perché tutti i loro figli lo ammiravano da morire, e per divertirsi cercavano la sua compagnia proibita, e avrebbero tanto voluto avere il coraggio di essere come lui. [...] Huckleberry indossava sempre abiti smessi, da adulto: un perenne e svolazzante trionfo di stracci. Il cappello era una vasta rovina con un'ampia mezzaluna ritagliata dalla falda; il cappotto, quando ne portava uno, gli arrivava fin quasi ai calcagni e aveva i bottoni posteriori che gli scendevano ben sotto la vita; aveva una bretella sola a tener su le braghe: il cavallo era sceso e i calzoni gli stavano appesi come un sacco che non conteneva niente, e in fondo i risvolti sfrangiati strascicavano nella polvere, se non li rimboccavi.<br/>Huckleberry andava e veniva come gli pareva a lui. Col bel tempo dormiva sugli usci delle case e in un grosso barile vuoto quando pioveva; non doveva andare a scuola né in chiesa, o chiamare qualcuno signore, o obbedire ad anima viva; poteva andare a pesca o a nuotare quando e dove decideva lui, e starci tutto il tempo che voleva; nessuno gli vietava di azzuffarsi; poteva restare alzato finché gli andava; era sempre il primo ragazzo a girare scalzo in primavera e l'ultimo a rimettersi le scarpe in autunno; non doveva mai lavarsi, né mettersi vestiti puliti; poteva imprecare a tutto spiano. In una parola, ciò che rende preziosa la vita, quel ragazzo ce l'aveva. Così la pensava ogni oppresso e vessato ragazzo perbene di St Petersburg. (2016, pp. 55-56)
*Eccolo là! Ma come si fa a dire di curare i porri con l'acqua morta a 'sto modo da scemi! Guarda che così non ti funziona mica. Ci devi andare da solo nel bosco, dove sai che c'è un tronco con l'acqua morta, e a mezzanotte precisa ti metti con la schiena contro il tronco e ci ficchi la mano dentro e dici:<br/><div style="text-align:right">{{destra|Grano d'orzo, grano d'orzo, acqua morta a più non posso,<br/>mescola mescola, spalma sul porro e te lo toglierai di dosso</div>}}e poi vai via subito, undici passi, con gli occhi chiusi, e poi fai tre giri su te stesso e vai dritto a casa senza parlare con nessuno. Perché se parli l'[[Incantesimi dai libri|incantesimo]] si spezza. ([[Tom Sawyer]]; 2016, pp. 57-58)
*"Pigli un fagiolo, lo spacchi a metà, e poi fai un taglio al porro per farci uscire un po' di sangue, e poi metti il sangue su un pezzetto del fagiolo, e poi scavi una buca e ce lo seppellisci verso mezzanotte dove c'è un crocicchio, quando che c'è la luna nuova, e poi il resto del fagiolo ci dai fuoco. E allora vedi che il pezzetto che ha il sangue comincia a tirare e tirare, ché vuol far venire l'altro pezzetto, e allora il sangue comincia a tirare il porro, e tu vedi come viene via subito."<br/>"Sì, è {{sic|propio}} così che si fa, Huck... propio così; però se quando lo seppellisci [[Incantesimi dai libri|dici]] 'Fagiolo, sta' giù; porro sciò; a darmi fastidio non tornare più!' è meglio. [...]" (2016, p. 58)
*Be', ti pigli il tuo gatto e vai al camposanto verso mezzanotte quando che hanno seppellito qualche mascalzone; e quand'è mezzanotte viene un diavolo, o anche due o tre, ma tu non li vedi, senti solo qualcosa che pare il vento, o magari li senti che parlano; e quando che si portano via il tizio, tu gli lanci dietro il gatto e [[Incantesimi dai libri|dici]] 'Diavolo segui il corpo, gatto segui il diavolo, porri seguite il gatto, e ''io'' con voi ho fatto!'. 'Sta roba qui ti porta via ''qualunque'' porro. ([[Tom Sawyer]]; 2016, p. 58)
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===[[Explicit]]===
Erano parole vere. E Abramo, piangendo, scosse il contenuto del suo seno e fece affiggere quindi un eloquente cartellino «Riservato»; e Pietro, piangendo, disse: «Quando verrà, sarà ricevuto con una processione e con le torce accese», e allora tutto il cielo rintronò, lieto che un giorno vi sareste giunto. E così pure l'inferno.<br/><br/><div style="text-align:right">{{destra|[''Firmato'']<br/>L'angelo del protocollo [''Timbro'']</div>}}(p. 93)
 
==''Wilson lo Zuccone''==