Vasilij Semënovič Grossman: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m wikilink
Tutto scorre
Riga 13:
*Ma qui ho visto che quelli che proclamano la liberazione della Russia dagli [[ebrei]], si umiliano davanti ai tedeschi, si comportano come dei miserabili lacchè, pronti a vendere la patria per trenta denari d'argento. E questa gente miserabile che viene dai sobborghi, si impossessa degli appartamenti, di coperte, vestiti; simile gente, di certo, uccideva i medici all'epoca dei tumulti per il colera. E poi c'è la gente apatica, che dice di sì a ogni malvagità, perché non si supponga che sono in disaccordo col potere.
*E questa notte mi sono immaginata con chiarezza che tutto questo mondo rumoroso di papà con la barba, indaffarati, di nonne brontolone, di mamme che fanno il pan pepato al miele e cuociono colli d'oca, questo mondo di usanze di nozze, di proverbi, di sabati di festa, se ne andrà per sempre sotto terra, e dopo la guerra la vita ricomincerà con i suoi rumori, e noi non ci saremo, saremo estinti come si sono estinti gli aztechi.
 
==''Tutto scorre''==
===[[Incipit]]===
Il treno proveniente da Chabarovsk arrivava a Mosca verso le nove del mattino. Un giovanotto in pigiama si diede una grattatina alla testa arruffata, gettò uno sguardo oltre il finestrino, alla semioscurità del mattino autunnale. Poi sbadigliando si rivolse alla gente che sostava nel corridoio, con l'asciugamano e il portasapone.
 
===Citazioni===
* Sì, tutto scorre, tutto muta, impossibile salire sullo stesso, immutabile convoglio. (p. 107)
* Diciamo allora che nei suoi rapporti personali — pernottando in casa di amici, passeggiando con loro, prestando aiuto ai compagni — [[Lenin]] si dimostrava sempre delicato, mite, cortese. E contemporaneamente egli mostrava sempre durezza, asprezza, villania verso i suoi avversari politici. Mai egli ammise che, sia pure parzialmente, gli avversari potessero avere ragione, che, sia pure parzialmente, egli avesse torto. (p. 187)
* La storia dell'umanità è la storia della sua [[libertà]]. La crescita della potenza dell'uomo si esprime innanzi tutto nella crescita della libertà. La libertà non è [[necessità]] diventata coscienza, come pensava [[Friedrich Engels|Engels]]. La libertà è diametralmente opposta alla necessità, la libertà è la necessità superata. Il [[progresso]] è essenzialmente progresso della libertà umana. Giacché la vita stessa è libertà, l'evoluzione della vita è evoluzione della libertà. Lo sviluppo [[Russia|russo]] ha mostrato una sua strana essenza: si trasforma in sviluppo della non-libertà. (p. 197)
 
==Bibliografia==
*Vasilij Grossman, ''Vita e destino'', traduzione di Claudia Zonghetti, Adelphi, 2008. ISBN 88-459-2340-1
*Vasilij Grossman, ''Tutto scorre...'', traduzione di Gigliola Venturi, Adelphi, 1987
 
==Altri progetti==