Ebrei: differenze tra le versioni

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*Gli Ebrei dell'uno e dell'altro sesso non possano abitare fuori dal Ghetto... per qualunque pretesto, anche per quello della necessità o di mutar aria, e quando gli occorrerà andar fuori per un sol giorno, procurino ottenerne l'opportuna licenza in iscritto [...] colle clausole che debbano gli Ebrei portare il segno al Cappello. ([[Papa Pio VI]])
*Gli ebrei e i loro sostenitori stranieri sono contrari ai fondamenti stessi dell'Islām e desiderano stabilire il dominio ebraico in tutto il mondo. ([[Ruhollah Khomeyni]])
*Gli ebrei hanno sei sensi. Tatto, gusto, vista, odorato, udito... memoria. ([[Jonathan Safran Foer]])
*Gli ebrei hanno sempre pensato che avere la schiena diritta non fosse una cosa buona, io non la penso così, credo che bisogna stare a testa alta. ([[Ed Koch]])
*Gli ebrei meritano di essere esecrati e puniti, come dei veri e propri trasgressori di ogni maestà divina e umana, con i peggiori supplizi: il bracere, il piombo fuso, l'olio bollente, la pece, la cera e lo zolfo messi insieme. ([[Pierre de Lancre]])
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*L'odio che impazza contro di noi affonda le radici nel fatto che abbiamo sostenuto l'ideale della convivenza armonica e che gli abbiamo dato espressione con parole e coi fatti tra la maggior parte del nostro popolo.
*Noi ebrei dovremmo essere e rimanere portatori e difensori dei valori spirituali. Ma dovremmo anche restare perennemente consapevoli del fatto che questi valori spirituali sono e sono sempre stati il fine comune di tutta l'umanità.
 
===[[Jonathan Safran Foer]]===
*{{Maiuscoletto|Gli ebrei hanno sei [[sensi]]}}<br/>Tatto, gusto, vista, odorato, udito... [[memoria]]. Mentre i gentili fanno esperienza del mondo mediante i sensi tradizionali e usano la memoria solo come strumento di second'ordine per interpretare i fatti, per gli ebrei la memoria non è meno primaria della puntura di uno spillo, o del suo argenteo luccichio, o del gusto del sangue che sprigiona dal dito. L'ebreo è punto da uno spillo e ricorda altri spilli. È solo riconducendo la puntura dello spillo ad altre punture – quando sua madre tentava di aggiustargli la manica con il suo braccio dentro; quando le dita di suo nonno si addormentarono accarezzando la fronte madida di suo bisnonno; quando Abramo saggiò il coltello per essere sicuro che Isacco non sentisse dolore – che l'ebreo appura perché faccia male.<br/>Quando un ebreo incontra uno spillo domanda: ''Che cosa mi ricorda?''
*Gli ebrei sono le cose che Iddio ama. Poiché le rose sono bellissime, dobbiamo dedurre che Iddio le ami. Di conseguenza, le rose sono ebree. Allo stesso modo, le stelle e i pianeti sono ebrei, tutti i bambini sono ebrei, l'«arte» bella è ebrea (Shakespeare non era ebreo, ma Amleto sì), e il sesso, quando venga praticato fra moglie e marito in posizione buona e acconcia, è ebreo. E la Cappella Sistina è ebrea? Sarà d'uopo che lo crediate.
*Un artefatto è il prodotto di un tentativo riuscito di ricavare una bella cosa senza scopo, senza utilità, da un fatto al tempo passato. Non può mai essere arte, e non può mai essere un fatto. Gli ebrei sono gli artefatti del Paradiso Terrestre.
 
===[[Adolf Hitler]]===