Fabrizio De André: differenze tra le versioni

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*[[Gesù|Gesù di Nazareth]] [...] secondo me è stato ed è rimasto il più grande rivoluzionario di tutti i tempi.<ref group="fonte">Dal discorso sulla canzone ''Buona novella'' in un concerto del 1998. [http://www.youtube.com/watch?v=fpmO1JuNwW4 Video] disponibile su ''Youtube.com'' (01:25).</ref>
*Io ho tentato in tutti i modi di poter essere un uomo. Avrei potuto esprimermi per esempio attraverso la coltivazione dei fiori se fossi vissuto ad Albenga, oppure attraverso l'allevamento delle vacche se non mi avessero venduto di soppiatto una fattoria che avevano i miei nel '54. Mi è accaduto di fare il cantautore. Il fatto di diventare un [[artista]], in qualche maniera, ti impedisce di diventare uomo in maniera normale. Quindi credo che ad un certo punto della tua vita tu devi recuperare il tempo che hai perduto per fare l'artista per cercare di diventare un uomo.<ref group="fonte" name="tempiduri" />
*{{NDR|[[Paolo Villaggio]]}} L'ho incontrato per la prima volta a Pocol, sopra Cortina; io ero un ragazzino incazzato che parlava sporco; gli piacevo perché ero tormentato, inquieto ed egli lo era altrettanto, solo che era più controllato, forse perché era più grande di me e allora subito si investì della parte del fratello maggiore e mi diceva: "Guarda, tu le parolacce non le devi dire, tu dici le parolacce per essere al centro dell'attenzione, sei uno stronzo".<ref>Citato in ''[http://www.ilpost.it/2017/07/03/paolo-villaggio-morto/ È morto Paolo Villaggio]'', ''il Post'', 3 luglio 2017.</ref>
*Tutte le sere quando finisco un concerto desidererei rivolgermi alla gente e dire loro: "tutto quello che avete ascoltato fino adesso è assolutamente falso, così come sono assolutamente veri gli ideali e i sentimenti che mi hanno portato a scrivere queste cose e a cantarle". Ma con gli ideali e con i sentimenti si costruiscono delle realtà sognate. La realtà, quella vera, è quella che ci aspetta fuori dalle porte del teatro. E per modificarla, se vogliamo modificarla, c'è bisogno di gesti concreti, reali.<ref group="fonte">Da un'intervista; visibile in ''Dentro Faber'', vol. 4, ''L'uomo, il potere, la guerra'', RAI Trade per RCS, 2011.</ref>
*La [[fedeltà]] in fondo che cos'è? Non è altro che un grosso prurito con il divieto assoluto di grattarsi.<ref group="fonte">Da un discorso in concerto; visibile in ''Dentro Faber'', vol. 1, ''L'Amore'', RAI Trade per RCS, 2011.</ref>