Fabrice Hadjadj: differenze tra le versioni

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opera e cit
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*I calli alle mani possono essere il segno di un più grande tatto dello spirito.
*I luoghi e gli amori dell'[[infanzia]], ben presto dimenticati dal bambino, continuano ad ossessionare l'uomo maturo fino alla morte.
*Il [[relativismo]], con il pretesto della massima tolleranza, conduce alla disperazione e alla manipolazione: da una parte, se tutto equivale, niente vale – poiché il valore presuppone la [[gerarchia]] – e quest'egualitarismo lastricato di buone intenzioni porta diritto al nichlismo.
*[[Kant]] concepisce l'[[intelligenza]] alla stregua di un tubo digerente: essa non sarebbe capace di una assimilazione immateriale che le permetta di cogliere l'essenza di una cosa pur rispettandola pienamente, ma funzionerebbe in modo simile ad una assimilazione corporea, che frantuma la cosa sotto i denti di solidi concetti e la riduce alla sua propria sostanza.
*L'[[agnostico]] ha come modello un Padre celeste che abbandona i suoi figli.