Gerarchia: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Karl Kraus: gerarchia nell'erotismo
Milan Kundera: gerarchia animali-uomo
Riga 6:
*[[Giordano Bruno]] ha rappresentato con il suo pensiero una rottura tra l'epoca pre-moderna e il moderno. Il pre-moderno comporta l'idea che vi sia un ordine nella società come in ogni altra cosa e che quest'ordine sia verticale: dall'alto verso il basso; qualcosa, dunque, che evidentemente si profila nei termini di una gerarchia. Ciò che Bruno porta nella filosofia è l'infinità dell'universo. In un universo infinito non esistono centri assoluti: ogni punto è relativamente un centro, rispetto a tutti gli altri. Con Bruno si ha quindi il passaggio da una visione gerarchica a una che non esiterei a definire: anarchica! ([[Aldo Masullo]])
*Il [[Borghesia|borghese]] crede nella gerarchia, non crede nelle classi sociali: la sua gerarchia è individuale. ([[Sergio Ricossa]])
*Il diritto di uccidere un cervo od una mucca è l'unica cosa sulla quale l'intera umanità sia fraternamente concorde, anche nel corso delle guerre più sanguinose. Questo diritto ci appare evidente perché in cima alla gerarchia troviamo noi stessi. ([[Milan Kundera]])
*Il punto di vista ecologico conduce ad interpretare ogni relazione sociale, psicologica, naturale, in termini non gerarchici. Per l'[[ecologia]] non si può comprendere la natura se ci si pone da un punto di vista gerarchico. ([[Murray Bookchin]])
*In natura tutto è ordinato secondo un principio gerarchico! Dai livelli inferiori si sviluppano quelli superiori, e da questi i supremi. Non se ne può saltare nessuno. ([[Ernst Lothar]])