Videogioco: differenze tra le versioni

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tolgo una che non è sul videogioco in generale, ma su un tipo particolare di cui parla quell'opera
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*I videogiochi non influenzano i bambini. Voglio dire, se [[Pac-Man]] avesse influenzato la nostra generazione, staremmo tutti saltando in sale scure, masticando pillole magiche e ascoltando musica elettronica ripetitiva. ([[Marcus Brigstocke]])
*I videogiochi sono uno strumento che ci permette di entrare in contatto con altri universi. Grazie ai supporti tecnologici è quindi possibile sperimentare qualcosa che va ben oltre il mondo reale. È come quando si legge un libro appassionante, ma lo stesso effetto si può provare quando si ascolta della musica oppure si guarda un film. Allo stesso modo, attraverso i videogiochi si può entrare in contatto con degli universi paralleli, ma soprattutto si può vivere questa esperienza in modo più coinvolgente e personale. I videogiochi hanno questa forza. ([[Kazunori Yamauchi]])
*«In fondo è solo un videogioco, perciò tutto è lecito. Se vuoi uccidere, uccidi; se vuoi rubare, ruba». Ho incontrato fin troppa gente che ragionava in questo modo. Per certi versi è vero, e io stesso un tempo la pensavo così... ma mi sbagliavo: ci sono cose che dobbiamo proteggere proprio perché siamo in un mondo virtuale. (''[[Sword Art Online]]'')
*Io non sono un tipo particolarmente sensibile. Sono abituato a vedere scene di violenza sia nei film che nelle serie televisive [...]. Devo però confessare che la mia tolleranza nei confronti della violenza che è possibile trovare nei videogiochi di oggi diminuisce di giorno in giorno. Il punto cruciale della faccenda è che nei film più belli la violenza viene contestualizzata quasi sempre e ha finalità espressive. Ti fa capire qualcosa dei personaggi, fa parte del viaggio che il regista ti invita a compiere. In molti giochi la violenza è assolutamente gratuita. C'è qualcosa di molto volgare in questo. ([[David Cage]])
*Per essere divertente un gioco deve essere sempre facile da capire: deve bastare uno sguardo per comprendere immediatamente cosa fare. Deve essere strutturato in modo da intuire lo scopo del gioco a prima vista e poi, se non ce la fai a superare la prova, te la prendi con te stesso e non con il gioco. Inoltre, deve essere divertente anche per chi ti sta intorno e ti guarda giocare. ([[Shigeru Miyamoto]])